Una storia terribile. È stata impiccata all'alba Samira Sabzian, una sposa bambina che si trovava in carcere in Iran da circa dieci anni ed era stata condannata alla pena capitale per avere ucciso suo marito. Lo denuncia la ong, con sede in Norvegia, Iran Human Rights.
Samira Sabzian, l’Iran si prepara all’ennesimo orrore: oggi l’esecuzione della sposa bambina. Chi è
«Samira è stata vittima per anni di un apartheid di genere, matrimonio da bambina e violenza domestica, oggi è vittima della macchina omicida di un regime incompetente e corrotto», ha scritto su X il direttore dell'ong, Mahmood Amiry-Moghaddam.
LE VIOLENZE
È la diciottesima donna messa a morte su un totale di ormai 800 impiccagioni. La denuncia arriva da Amnesty International. «Samira Sabzian, come temevamo, è stata messa a morte questa mattina in Iran appena dopo la preghiera dell'alba», ha commentato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. «La sposa bambina che otto anni fa aveva ucciso il marito violento è la diciottesima donna messa a morte quest'anno in Iran su un totale di ormai 800 impiccagioni. Le leggi iraniane consentono matrimoni forzati e precoci dall'età di 13 anni per le bambine, non proteggono le donne dalle violenza domestica e poi le ammazzano quando si ribellano».