Klose a un gol dal record di Mueller
Un po' di Lazio in Stati Uniti-Germania

ROMA - Miroslav Klose insegue il record di gol con la nazionale tedesca di Gerd Mueller. Al centravanti della Lazio manca un gol (67 a 68) e l'amichevole contro gli Stati Uniti di domenica a Washington, si prospetta come una ghiotta occasione per eguagliare o addirittura sorpassare lo storico numero 9.



L'attaccante di origine polacca dovrebbe giocare dal primo minuto, dopo aver saltato l'amichevole contro l'Ecuador di mercoledì, vinta dalla Germania per 4-2, perchè arrivato da poche ore, dopo la vittoria nella finale di Coppa Italia contro la Roma. «Non si può paragonare nessun attaccante con Gerd Mueller», sottolinea Klose facendo professione di umiltà, ma ciò non toglie che ottenere il record resti uno dei suoi obiettivi, insieme al sogno di prendere parte ad una quarta Coppa del Mondo l'anno prossimo in Brasile: «Mi piacerebbe davvero tanto giocare i mondiali, tutto dipenderà dalla mia condizione fisica», aggiunge l'ex attaccante del Bayern. Klose ha saltato le ultime 4 partite della sua nazionale, per la quale non gioca dallo scorso autunno, dallo storico 4-4 in amichevole contro la Svezia, dove ha segnato una doppietta. Klose e Sven Bender si sono uniti alla squadra da solo sue giorni, con quest'ultimo che è l'unico giocatore del Borussia Dortmund convocato dopo la sconfitta dei gialloneri nella finale di Champions League contro il Bayern Monaco lo scorso fine settimana. Assenti tutti i giocatori che militano nel Bayern, impegnati nella finale della Coppa di Germania domani, oltre ai due giocatori del Real, Mesut Ozil e Sami Khedira, impegnati nell'ultima giornata della Liga. In totale per il ct Joachim Loew ci sono una dozzina di assenti.



L'amichevole Stati Uniti- Germania



Prima convocazione per 4 giocatori: Max Kruse, Sydney Sam, Philipp Wollscheid e Nicolai Muller. Tutti e 4 in campo contro l'Ecuador, i primi due da titolari i secondi due dalla panchina. «Abbiamo bisogno di 30 giocatori che possono giocare per la nazionale, non solo di 15 o 20», ha dichiarato Loew, descrivendo il viaggio negli Stati Uniti «estremamente importante». Loew è stato il primo assistente di Klinsmann dal 2004 fino alla Coppa del Mondo del 2006, quando l'ex giocatore dell'Inter ha rinunciato alla panchina, aprendo a Loew la porta per diventare il ct della nazionale tedesca. Ora Klinsmann allena la squadra degli Stati Uniti, per i quali l'amichevole di Washington contro i tedeschi rappresenta l'ultimo test in vista di tre delicate partite di qualificazione per i mondiali, contro la Giamaica in trasferta e contro Panama e Honduras in casa. «Le squadre hanno obiettivi diversi. I tedeschi vogliono completare il loro tour di fine stagione, mentre noi vogliamo preparare le prossime delicate partite di qualificazione», ha detto l'allenatore Usa alla dpa. Gli americani sono reduci da una sconfitta contro il Belgio per 4-2, con Klinsmann che sta avendo problemi a trovare continuità di risultati con una squadra molto giovane, negli ultimi mesi hanno ottenuto vittorie di prestigio contro Italia e Messico ma pure sconfitte imbarazzanti come contro l'Honduras. La partita di domenica sarà anche l'evento principale delle celebrazioni per i cento anni della federcalcio statunitense.