Abusi sulla figlia: condanna definitiva a 8 anni per un medico leccese

La denuncia della madre della ragazza fece scattare le indagini degli agenti della questura di Lecce

Il tribunale di Lecce
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Martedì 14 Maggio 2024, 23:04 - Ultimo aggiornamento: 23:11

Otto anni di reclusione per un medico leccese di 61 anni, accusato di abusi sulla figlia, sin da quando la ragazza (oggi maggiorenne), aveva 5 anni. La condanna è divenuta definitiva dopo che la Corte di Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dalla difesa del camice bianco. 
L'uomo di recente, finito ai domiciliari per motivi di salute, in primo grado era stato condannato a 10 anni di reclusione. L'arresto da parte degli agenti della questura di Lecce, scattò nel dicembre 2012, a seguito delle indagini avviate sulla scorta della denuncia presentata dalla madre, con cui la figlia si era confidata. Secondo quanto ricostruito in fase d'indagine dagli inquirenti, la ragazzina trovò la forza di raccontare gli abusi, dopo aver visto un servizio tv sull'omicidio di Sarah Scazzi. Nella denuncia vennero quindi riportati diversi episodi, tra baci, palpeggiamenti e alcune violenze subite dalla ragazzina in casa dei nonni paterni. A seguito delle indagini il professionista venne quindi portato nel carcere leccese di Borgo San Nicola, su disposizione del gip che seguì il caso.
Ora a distanza di 12 anni la condanna per l'uomo è divenuta definitiva come deciso in Cassazione.

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