Molesta l'ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento e un processo per maltrattamenti: per un 75enne braccialetto elettronico

Molesta l'ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento e un processo per maltrattamenti: per lui braccialetto elettronico
Molesta l'ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento e un processo per maltrattamenti: per lui braccialetto elettronico
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Lunedì 29 Aprile 2024, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 16:20

Non si è fermato nemmeno dopo essere stato rinviato a giudizio per una storia pluriennale di maltrattamenti e vessazioni nei confronti della ex moglie. E, ancora una volta, nonostante il divieto di avvicinamento, ha molestato la moglie. Il personale della Squadra Mobile, a seguito dell’ennesima denuncia di una donna impaurita dal comportamento del suo ex marito già destinatario di un provvedimento di divieto avvicinamento, ha raccolto indizi utili a ritenere che quest’ultimo - un tarantino di 75 anni - incurante delle prescrizioni imposte dalla misura di polizia, avesse proseguito nella sua condotta molesta, tanto da generare nella vittima un ulteriore timore per la incolumità personale propria e dei figli.

Pertanto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente i poliziotti hanno notificato al 75enne l’aggravamento della misura di polizia con l’applicazione del braccialetto elettronico.

Sotto processo

L'uomo era finito sotto processo con l'accusa di aver maltrattato la ex moglie per 49 anni di matrimonio, praticamente per tutta la vita. Prenderà il via a luglio il processo per il tarantino di 75 anni protagonista della sconcertante vicenda che ha attirato l'attenzione anche delle tv nazionali. Il caso, come si ricorderà, esplose con la denuncia della moglie e il provvedimento del divieto di avvicinamento alla donna, ma anche ai due figli, decretato a novembre scorso dal gip Benedetto Ruberto su richiesta del pm Marzia Castiglia.
L'altro giorno all'attenzione del giudice Rita Alessandra Romano è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio, con la contestazione di maltrattamenti in famiglia con la quale il magistrato inquirente ha definito l'indagine avviata sul conto dell'anziano tarantino.

Il gup ha disposto il processo a carico dell'imputato che a luglio dovrà presentarsi dinanzi al Tribunale per la prima udienza del procedimento, in cui sarà assistito dall'avvocato Egidio Albanese. La vicenda era venuta alla luce praticamente alla vigilia delle nozze d'oro, Il lungo matrimonio, infatti, è naufragato dopo la decisione della moglie di denunciare i maltrattamenti che sostiene di aver subito sin dall'inizio di quella unione. L'estate scorsa la donna si era rivolta alla Polizia e aveva raccontato la lunga e triste storia del suo matrimonio, durante il quale avrebbe subito botte e umiliazioni.
Si sarebbe convinta a rivolgersi alle forze dell'ordine, dopo essere stata bistrattata anche nel periodo in cui era costretta a stare a letto per le conseguenze della frattura del femore.
 

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