È stato sospeso (per un anno) da vice presidente della Regione Sicilia, Luca Sammartino, esponente della Lega. È indagato per corruzione. E per questa ipotesi di reato è stato sospeso dal gip per un anno dall'esercitare funzioni pubbliche. Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania condotte tra il 2018 e il 2011 e coordinate dalla Procura distrettuale etnea.
Ed è il nipote del prefetto in quiescenza Claudio Sammartino, uno dei componenti della commissione di accesso nominata dal Viminale che valuta eventuali infiltrazioni mafiose al Comune di Bari. Claudio Sammartino è stato prefetto di Catania. Da quanto risulta, tra zio e nipote non c'era consuetudine di rapporti, ma soltanto delle frequentazioni familiari.
L'inchiesta siciliana
Dall'inchiesta, denominata Pandora, emergerebbero accordi illeciti tra alcuni amministratori del Comune di Tremestieri Etneo ed elementi vicini alla cosca mafiosa Santaopaola-Ercolano, riguardanti l'elezione nel 2015 dell'attuale sindaco Santi Rando, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per scambio elettorale politico-mafioso e corruzione aggravata.