Una telefonata da Bassano del Grappa al 113 salva la vita ad anziano a Lecce

L'uomo aveva avuto un malore e non era riuscito a mettersi in contatto con la famiglia

Agenti di polizia in piazza Sant'Oronzo a Lecce
Agenti di polizia in piazza Sant'Oronzo a Lecce
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 14:18

Una telefonata arrivata da una distanza di circa mille chilometri ha permesso di salvare la vita ad un anziano colto da malore in casa a Lecce. L'episodio avvenuto nei giorni scorsi è finito in rete, raccontato da “Agente Lisa”, profilo friendly della polizia di Stato.
Da Bassano del Grappa una donna ha chiamato preoccupata la polizia segnalando di non riuscire a mettersi in contatto con il suocero, che vive a Lecce da solo e che nei giorni precedenti aveva manifestato dei segni di sofferenza.
L'allarme fatto scattare in Veneto, attraverso il collegamento immediato tra centrali operative di polizia, ha trasmesso la richiesta di soccorso ai poliziotti di Lecce che in breve si sono recati nella palazzina dove vive l’uomo.
Per alcuni minuti gli agenti hanno cercato di contattare il 76enne suonando al campanello prima e bussando con forza alla porta poi, senza ricevere mai risposta.

Nel frattempo sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118  per i soccorsi.

L’uomo sentendo i soccorsi all'esterno, con difficoltà, è riuscito ad aprire la porta, per poi affidarsi nelle braccia dei poliziotti. Visitato dai sanitari, si è quindi scoperto che l'anziano aveva avuto un malore e non era riuscito a mettersi in contatto con nessuno. Per fortuna però la richiesta di soccorso partita dal Veneto e recepita dai poliziotti di Lecce, lo consentito di metterlo in salvo e poi portarlo in ospedale per le cure necessarie.

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