La Corte d’Assise d’appello di Lecce ha confermato la condanna all’ergastolo con isolamento diurno per un anno inflitta in primo grado a Paulin Mecaj, 31enne albanese, e ad Andrea Capone, 28 anni, di Lequile.
Si tratta dei due autori della rapina davanti a un bancomat di Lequile, degenerata nell’omicidio di Giovanni Caramuscio, ex direttore di banca 69enne di Monteroni, davanti alla moglie mentre effettuavano un normale prelievo, il 16 luglio 2021.
La sentenza
La sentenza è stata emessa poco fa (presidente Ettore Nesti, a latere Domenico Toni e giudici popolari), e ha accolto le richieste del pg Antonio Maruccia.
Previsto anche il riconoscimento del risarcimento del danno da liquidarsi in sede civile. I famigliari delle vittime sono assistiti dall’avvocato Stefano Pati.
La difesa si era soffermata sui diversi ruoli avuti dagli imputati, secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo e dalle ammissioni fatte. Uno solo sparò e uccise. L’altro non era armato. Ma, per l’accusa, era comunque in grado di prevedere ciò che sarebbe potuto accadere. Consapevole che il complice impugnava un’arma carica e che l’aveva puntata per farsi consegnare il denaro.