Un defibrillatore nei taxi. Obiettivo: cardioprotezione per i cittadini, i clienti, ma anche i passanti in attesa o in transito per le strade della città e della provincia. Il progetto, primo in Puglia, è frutto del lavoro e dell’impegno dell’associazione Aps Taxi Lecce Barocca, con il presidente Tiziano Quarta e il vice Gianluca Lardiello.
Aps Taxi Lecce Barocca: «Utile strumento salvavita»
L’associazione, nata un anno fa dalla volontà di un gruppo di tassisti facenti parte della cooperativa RadioTaxiLecce (0832/1779), ha da subito inteso condividere il progetto nazionale di installare nei taxi dei defibrillatori semiautomatici.
«Il defibrillatore – spiegano Quarta e Lardiello – è un utile dispositivo salvavita che permette a soggetti colpiti da infarto o problemi cardiaci di poter intervenire tramite delle manovre rcp, manovre di rianimazione cardio polmonare.