A 34 anni è mamma di 12 figli, la prima gravidanza a 15 anni. Qualcosa, nella vita della giovane madre dalla famiglia numerosa, è andata diversamente dai piani fatti per lei dai suoi genitori. Nata in una "rigorosa famiglia cristiana", le era stato impedito di uscire da sola - e specialmente con i ragazzi - fino a che non avesse compiuto 16 anni. Ma il destino ha voluto che proprio il giorno dopo il suo 16esimo compleanno si sposasse, e che poco tempo dopo mettesse al mondo il primo di una dozzina di figli.
Mamma di 12 figli a 34 anni
Britni Church, mamma 34enne dell'Arkansas, ha raccontato la sua storia in una seride di video su TikTok condivisi sull'account @ourlargefamilylife, riscuotendo grande interesse da parte degli utenti. La donna ha spiegato come la sua vita abbia preso una piega inaspettata a partire dal 2002, quando un ragazzo che all'epoca aveva 17 anni la prese per la prima volta per mano nello scuolabus, finendo per diventare prima suo marito, poi padre di cinque dei 12 figli, infine un ex.
I due sono rimasti sposati per sei anni e mezzo, che Britni ha descritto come segnati dall'uso di droghe e da abusi.
La coppia ha avuto sei figli insieme, tra cui tre gemelli, e a 32 anni era già mamma di 12 figli. «Ci siamo sposati e abbiamo avuto il nostro primo figlio entro il primo anno dall'incontro», ha ricordato in una clip. Ma ha assicurato ai follower di essere «sicura al 100% di aver finito» di avere figli.
Naturalmente, i suoi 1,8 milioni di follower si sono scatenati nei commenti, chiedendosi perché non avesse mai preso anticoncezionali o se fosse stata costretta a sposarsi così giovane. Per quanto riguarda la prima domanda, ha spiegato che l'ex marito non sarebbe stato favorevole a contraccettivi ormonali (circostanza che anche altri utenti hanno attribuito alle relazioni caratterizzate da abusi). Ma giura di non rimpiangere nessuno dei suoi amati figli - Crizman, Jordan, Caleb, Jace, Cadence, Jesalyn, Silas, Christopher Jr., Oliver, Asher, Abel e Rowyn (nati nel 2021). Su TikTok, molti follower l'hanno elogiata per aver condiviso la sua storia.