Covid-19, casi al liceo e infermieri contagiati. Chiuse scuola e palestra a Fabrica

Il Liceo Ruffini a Viterbo
Il Liceo Ruffini a Viterbo
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Giovedì 15 Ottobre 2020, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 20:28

Il Covid-19 continua a diffondersi nelle scuole. Tra gli ultimi casi segnalati, c’è quello del liceo scientifico Ruffini di Viterbo. Qui da martedì sono in quarantena due classi prime dopo che tre alunni sono risultati contagiati. Ieri, poi, una studentessa residente a Sutri ha ottenuto il referto positivo. Quindi, quarto caso conclamato.

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Altri alunni sono in attesa del responso del test molecolare e, per paura, ieri mattina nella classe frequentata da un sospetto caso non si è presentato nessuno, ritenendo opportuno, per precauzione, non andare a scuola. “Un po’ di preoccupazione ragionevolmente c’è – ammette il dirigente scolastico Luca Damiani – ma vogliamo mantenere un approccio sereno e razionale senza creare allarmismi". Soprattutto, ad essere preoccupati sono gli insegnanti che, a differenza degli studenti, non sono stati messi in quarantena.

“La misura dell’isolamento – spiega Damiani – è stabilita dalla Asl. I docenti, se hanno seguito le regole, non dovrebbero correre rischi. Capisco però i timori di chi, per l’età o per situazioni familiari particolari, ha paura di essersi contagiato. Ho consigliato di recarsi dal proprio medico di famiglia per poi sottoporsi al tampone”. In alternativa, domani ci sarà la possibilità di effettuare i test rapidi al Ruffini con le équipe proprio dell’azienda sanitaria che hanno allargato la possibilità di sottoporsi allo screening oltre che agli alunni, anche agli insegnanti e al personale Ata.

Situazione delicata a Monterosi dove, con gli ultimi tre casi di ieri, il totale dei contagiati è arrivato a 20.

Il Comune, considerati i contagi sia nella scuola primaria che nella secondaria di primo grado, ha sanificato entrambe le strutture. Inoltre, annuncia la possibilità di effettuare i test rapidi nell’Ucp, unità di cure primarie, ovvero dal medico di base. Intanto, dopo Nepi, anche a Fabrica di Roma una palestra diventa fonte di un focolaio. “Avviso la cittadinanza che un’altra persona è positiva e che sabato ha frequentato la palestra in via Lazio. Quindi – annuncia il sindaco Mario Scarnati -  in via precauzionale ho ordinato la chiusura della struttura”. In paese, al momento, i contagiati sono 8. A Fabrica oggi chiusa anche la scuola elementare per tre casi di sospetta positività delle operatrici. 

Intanto, cresce ancora anche il numero dei sanitari colpiti. Dopo i primi cinque casi a Belcolle comunicati dalla Asl (un medico, il primario di Ematologia e tre infermieri), ieri è arrivato il referto di positività di altri quattro infermieri tra l’ospedale di Viterbo e altre strutture sanitarie (la maggioranza, però, avrebbe contratto il Covid-19 fuori dall’ambito lavorativo).

Ricapitolando l'ultimo bollettono, dei 25 casi scoperti 10 sono a Viterbo, 3 a Soriano nel Cimino, 3 a Monterosi, 2 a Sutri, 2 a Oriolo Romano, 1 rispettivamente a Piansano, Orte, a Capranica, a Civita Castellana, a Vetralla. I positivi attuali salgono a 450, dei quali 27 ricoverati. Le quarantene schizzano a 966.

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