Tragedia del rimorchiatore affondato, l'ammiraglio: «Così li abbiamo soccorsi». La speranza di ritrovare vivi i marinai

EMBED

La tragedia del rimorchiatore affondato al largo di Bari, che ha provocato la morte di cinque marinai, due dei quali pugliesi, è stata seguita da vicino dalla Capitaneria di porto barese, che ha coordinato le operazioni di soccorso e recupero dei cadaveri.

L'ammiraglio Vincenzo Leone ha spiegato in mattinata che «i croati ci hanno aiutato nelle attività di ricerca». La speranza dei militari italiani è stata fino all'ultimo quella di ritrovare «qualcuno ancora vivo, ma la preoccupazione è per il recupero, quando scendono già con la nave che affonda. Una volta che ci saremo calati - ha detto -, con queste condizioni meteo e un fondale di 1000 metri il recupero può rivelarsi difficile». La Capitaneria è stata coadiuvata dall'Aeronautica militare e dalla Guardia costiera croata. 

Dramma al largo di Bari, affonda un rimorchiatore: cinque morti, si salva solo il comandante. Due le vittime pugliesi: ecco chi sono

Rimorchiatore affondato al largo di Bari: le difficili operazioni di soccorso in mare