Saluto nazista, il giovane pilota russo chiede scusa sui social

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Sono arrivate le scuse di Artem Severyukin, il giovanissimo pilota russo autore del saluto nazista sul podio di Portimao. Il campione di Kart ha scelto Instagram per scusarsi pubblicamente dopo il gesto di qualche giorno fa: «Chiedo scusa a tutti per quanto successo. Sul podio ho fatto un festo che molti hanno percepito come un saluto nazista. Non è vero. Gareggiavo con la bandiera italiana e i ragazzi di fronte a me mi hanno fatto vedere che in Italia non è usanza colpirsi il petto. Volevo fare il gesto ma non so spiegare come sia nato» Severyukin conclude: «So di essere colpevole, sono stato sciocco e sono pronto a essere punito. Ma per favore credetemi non c'era intenzionalità nelle mie azioni e neanche supporto verso il nazismo. Non avevo intenzione di offendere gli spettatori, i tifosi, la squadra e neanche chi stava assistendo all'evento. Scusatemi»