Ancora troppi in strada: il sindaco di Trani chiede intervento dell'esercito, Emiliano contrario. Nel nord della Puglia 145 denunce - VIDEO

EMBED
“Ho chiesto intervento dell’Esercito” queste le parole del Sindaco di Trani Amedeo Bottaro sull’emergenza coronavirus facebook (TrmTV Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev). Per il primo cittadino, troppi i cittadini che contravvengono alle disposizioni del cosiddetto decreto "Io resto a casa". 

Contrario a quest'ipotesi il governatore Michele Emiliano. «Non abbiamo bisogno dell'Esercito in strada, così facciamo prendere l'infezione pure a loro». Lo hadetto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano,
intervenendo alla trasmissione 'Mezz'ora in più' su Rai3, a proposito della possibilità di impiegare i militari per far rispettare le restrizioni imposte per contenere il Coronavirus. «Non è che per sgombrare una piazzetta da chi beve una birra serve l'Esercito - ha detto Emiliano - le strade della Puglia sono già deserte, ovvio che poi l'imbecille c'è sempre». «Ma l'Esercito in strada - ha concluso - evoca brutte cose». 

Intanto, a proposito di controlli, sono 145 le persone denunciate dai carabinieri tra il Foggiano e il Nord barese per aver violato le disposizioni in materia di contenimento del Coronavirus. Tra queste ci sono due passeggeri di un pullman che rientravano dal Nord Italia. Uno dei due passeggeri è stato denunciato perché rientrava da un Comune della provincia di Milano dove si era recato due giorni prima senza una valida e comprovata motivazione sanitaria, lavorativa e di necessità. Tra i denunciati nel Foggiano ci sono anche sei ragazzi giovanissimi, uno dei quali era stato sanzionato anche nei giorni precedenti, e quattro titolari di esercizi commerciali e circoli. Alcuni foggiani sono stati sorpresi a festeggiare un compleanno davanti ad un falò in spiaggia.