Berlusconi al seggio contestato da un'attivista Femen a seno nudo: «Sei scaduto»

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Voto movimentato per il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Appena arrivato alle urne in via Scrosati, a Milano, una Femen ha interrotto il leader di Forza Italia urlandogli: «Sei scaduto!». L'attivista è la 29enne Melodie Mousavi Nameghi. Il Questore di Milano, Marcello Cardona, ha proposto al prefetto Luciana Lamorgese, che l'ha accolto, l'adozione del provvedimento di allontanamento. Alla donna, che in serata ha già fatto rientro nel proprio Paese di origine, la Francia, è stato inibito il reingresso in Italia per 5 anni. Melodie Mousavi Nameghi è stata deferita dalla polizia all'autorità giudiziaria per aver cagionato disordini all'interno di un seggio elettorale e per resistenza a pubblico ufficiale.

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Non si è scomposto Berlusconi che ha prima sorriso, poi si è allontanato e infine è rientrato nel seggio per votare: «È stata un'apparizione, non so cosa sia successo - ha detto - è stata un fantasma, non so, non ho visto niente. Il mio tempo è finito? Beh ha ragione, avevo finito di far la fila, voleva dire». 


Non è la prima volta che Belusconi è bersaglio di un blitz delle Femen: nel 2013 c'erano Inna, Oksana ed Elvire ad aspettare nell'atrio della scuola Dante Alighieri a Milano, mischiate fra i giornalisti con la scritta «Basta Berlusconi» sul petto nudo.

Courtesy Giuseppe Sciortino. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev