Dalla Puglia a Valona per smaltire rifiuti tossici: sei arresti

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Un traghetto con il ventre carico di veleni, di fusti contenenti rifiuti potenzialmente tossici, amianto. Un traghetto partito dall'Italia e approdato a Valona, dove la polizia albanese ha provveduto a sequestrarlo e ad arrestare sei persone. Si tratta di K. Xh, 65 anni; A. Ç, 28 anni; A. G., 48 anni; F. T., 71 anni; E. Ç, 55 anni; Sig. K., 45 anni, residenti tutti a Valona. Fra loro anche il capitano della nave. In manette anche gli amministratori di due società albanesi, la “Delfini 1”, che risulta aver ordinato il carico dichiarando si trattasse di prodotti chimici per pulizia, e la “Kornuzi”, operativa nel settore di raccolta dei rifiuti e che avrebbe dovuto, stando agli investigatori, ritirare il carico sospetto. Secondo le prime indiscrezioni - come riferisce l'Ansa - le due società avrebbero effettuato in precedenza almeno altre 15 importazioni dall'Italia. L'inchiesta sul caso è stata affidata alla procura speciale per la lotta alla criminalità organizzata, Spak.