Altaroma 2020, la sfilata dell'Accademia Maiani: omaggio a Fellini e Giulietta Masini

Video
EMBED
È un omaggio a Federico Fellini e a Giulietta Masina quello tributato dagli studenti della Maiani Accademia Moda, con la sfilata dei loro final work nell'ex Caserma Guido Reni. La celebrazione di un mondo in cui la realtà diviene visione filtrata da una follia benevola e scherzosa, un curioso gioco che cuce sogni e tessuti, ricordi e ricami, figure femminili eccessive e profili caricaturali, superando il limite tra i due sessi. Esiste una doppia realtà dove tutto è possibile: uomini con giacche-vestito che usano zip come elemento decorativo, donne in pantaloni over dalla vita bassa sorretti da bretelle su top iridescenti. I volumi sono over. Le modelle portano un velo di tulle bianco sulla bocca a nascondere il volto ricordando Sandra Milo in Giulietta degli Spiriti. Calze maschili e reggicalze diventano elementi seduttivi. Il tubino blu ha per maniche le camicie da uomo, i decori sono ghirigori di corde colorate, il blazer s'indossa al contrario. Prevale una linea unisex che utilizza una palette di colori dal grigio al verde smeraldo, con interventi di glitter. I pantaloni giocano su forme e lunghezze, dagli shorts ai ciclista. Sono anche in plissé di organza bianca e nera. Gli abiti anni '60 sono in cromie contrasto, come arancio e fucsia. Le gonne corte e le giacche sono tagliate a portafoglio. Rombi di organza dal verde al viola decorano corpetti, tasche e maniche. Il velluto grezzo s'illumina qua e là di bagliori. Sfilano costumi da bagno a culotte, mute in jersey blu, cappe trasparenti. Visioni sospese grottesche attingono da personaggi dei film felliniani, seguendo il filo di quella lucida follia che disegna una moda prosperosa, giunonica. Tele bianche per piccoli coprispalle come quelle dei clown guarniscono tute pantaloni, drappi di chiffon rosso rifiniscono giacche da domatore incrostate di oro, camicie bianche spiccano sotto giacchette circensi rifinite da broccato e catene. L'auto-caricatura di Fellini con cappello e sciarpa rossa, diventa il profilo ricamato su un vestito maschile.Il volto di Giulietta Masina è impresso su una camicia portata su pantaloni con le scritte di Via Margutta.