Carfagna firma il Cis per Brindisi e Lecce: la videointervista

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La Puglia è tra «le regioni che spendono meglio i fondi nazionali». E anche per questo, «i progetti che sono rimasti fuori dal finanziamento del Contratto istituzionale di sviluppo potrebbero ottenere comunque parte dei Fondi strutturali: la Puglia avrà gradite sorprese». Lo ha detto oggi, in prefettura a Brindisi, la ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, che insieme ai sindaci dei comuni interessato ha sottoscritto il Cis Brindisi-Lecce-Costa adriatica. Non solo. A proposito della proposta, lanciata dal sindaco brindisino Riccardo Rossi, di creare un dissalatore all'interno della centrale Enel di Cerano - proposta che potrebbe confluire nel Cis Acqua non ancora aperto -, la ministra ha detto che «è un progetto al quale guardiamo con interesse. Stiamo lavorando ad un 'Cis Acquà: l'idea è di istituire un contratto istituzionale di sviluppo dedicato al tema dell'acqua per moltiplicare gli invasi e risolvere la questione degli acquedotti colabrodo e fronteggiare crisi idriche come quelle che stiamo affrontando».

(videointervista a cura di Max Frigione)