Parco Mediceo di Pratolino, i segreti nascosti dietro il Gigante dell'Appennino

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Sulle colline intorno a Firenze il Parco Mediceo di Pratolino ospita il Gigante dell’Appennino: realizzato da Giambologna Buontalenti tra il 1579 e il 1583, è stato restaurato in chiave romantica come tutta la villa che ora è dei Demidoff. L’opera si chiama in realtà ‘Colosso dell’Appennino’ e rappresenta un gigante pensoso uscito dalle acque ancora ricoperto di alghe e licheni- L’effetto realistico ha reso la statua di pietra alta ben 10 metri la principale attrazione del Parco; al suo interno un tempo era possibile visitare stanze affrescate, statue, automi e fontane: oggi restano integre due piccole grotte. Esiste anche un vano segreto che l’artista fiammingo ricavò tra la parte alta del corpo e la testa. Chi fosse interessato a una visita, sappia che il Parco Mediceo di Pratolino è aperto dal 28 maggio al 31 ottobre 2021 (Foto: Shutterstock - Music: "Summer" from Bensound.com)
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