Vaticano, il vescovo di Ascoli Piceno si dimette e va in Africa a fare il missionario

Vaticano, il vescovo di Ascoli Piceno si dimette e va in Africa a fare il missionario
di Franca Giansoldati
2 Minuti di Lettura
Giovedì 29 Ottobre 2020, 13:26

Città del Vaticano – Con un annuncio a sorpresa - ai fedeli della sua diocesi - il vescovo di Ascoli Piceno ha comunicato che lascerà il suo ruolo per tornare a fare il missionario in Africa. Monsignor Giovanni D'Ercole lo scorso 13 ottobre era andato in Vaticano per un colloquio con il Papa. I motivi della sua uscita di scena non si conoscono.

Papa Francesco ha immediatamente accolto le sue dimissioni  che avvengono a due anni della naturale scadenza (75 anni).  Al suo posto il Papa ha nominato momentaneamente il vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, una figura di grande fiducia del pontefice, assegnandogli il ruolo di amministratore apostolico. 

Recentemente D'Ercole era stato protagonista di una critica molto accesa nei confronti del governo Conte sulla chiusura delle chiese durante il primo lockdown, mettendo in difficoltà i vertici dell'episcopato e anche il Vaticano. 

Nella lettera ai fedeli il vescovo uscente scrive: «Ho fatto ciò che mi è stato possibile per aiutare e sostenere tutti, specialmente chi ho visto soffrire di più.

Sono venuto a contatto con molte persone e con loro ho toccato con mano problematiche e fragilità, alcune legate proprio alla solitudine e alle restrizioni che abbiamo vissuto durante il lockdown. Chi mi conosce sa che ho cercato di assumere in modo pieno la mia responsabilità di vescovo guida della diocesi, mai girandomi dall'altra parte sopratutto quando qualcuno è venuto a trovarsi in serie difficoltà. Tutto questo mi ha pero logorato e ha suscitato in me domande più profonde sul mio ruolo di pastore». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA