Nizza, il dolore del Papa per l'attentato: ma evita di accostare il gesto terroristico all'Islam radicale

Nizza, il dolore del Papa per l'attentato: ma evita di accostare il gesto terroristico all'Islam radicale
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Giovedì 29 Ottobre 2020, 13:51 - Ultimo aggiornamento: 17:46

Città del Vaticano -  Se il Papa era stato zitto e non aveva commentato la morte del professore francese decapitato da un terrorista islamico a Parigi la scorsa settimana, oggi, davanti alle notizie provenienti da Nizza - dove al grido di Allah Akbar - sono state uccise in chiesa almeno tre persone, ha fatto diramare un comunicato nel quale esprime il proprio dolore. Una dichiarazione affidata ai suoi organi di stampa nella quale si fa attenzione a non associare il gesto terroristico alla religione islamica. 

«È un momento di dolore, in un tempo di confusione.

Il terrorismo e la violenza non possono mai essere accettati. L’attacco di oggi ha seminato morte in un luogo di amore e di consolazione, come la casa del Signore» ha fatto sapere il direttore della sala stampa, Matteo Bruni, aggiungendo che il Papa è informato della situazione «ed è vicino alla comunità cattolica in lutto. Prega per le vittime e per i loro cari, perché la violenza cessi, perché si torni a guardarsi come fratelli e sorelle e non come nemici, perché l’amato popolo francese possa reagire unito al male con il bene».

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