Terni, Dentix: raffica di rimborsi
con la Federconsumatori

Terni, Dentix: raffica di rimborsi con la Federconsumatori
di Nicoletta Gigli
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Giovedì 3 Febbraio 2022, 08:40

TERNI La signora Maria, novant’anni, è riuscita a riavere indietro tutti i soldi. L’anziana ternana è una delle tante persone che si sono ritrovate a pagare i finanziamenti per le cure dentali fornite da un ambulatorio che, dopo l’emergenza pandemia, non aveva più riaperto. A Maria avevano concesso un finanziamento da 20mila euro senza alcuna garanzia per fare la dentiera e quando il centro Dentix aveva chiuso era rimasta senza soldi e senza protesi. «Siamo riusciti a risolvere quel finanziamento e a far rimborsare le rate all’anziana» conferma Franco Todaro, presidente di Federconsumatori. 
All’associazione si sono rivolti 35 pazienti dello studio dentistico poi fallito. Tutte pratiche che, non senza difficoltà, sono andate a buon fine con la soddisfazione di chi si è ritrovato a dover pagare conti salati e non per colpa sua. «In sedici, dopo la valutazione medica che attestava che le cure non erano ancora iniziative, hanno avuto l’annullamento del finanziamento per cifre importanti. Altri sedici pazienti, dopo la verifica delle prestazioni effettivamente ricevute, hanno visto risolto il contratto di finanziamento con il rimborso delle rate pagate in eccesso». Non è stato semplice risolvere il contenzioso avviato da alcuni pazienti stranieri che, avendo difficoltà nel comprendere la lingua italiana. 
«Alla fine siamo riusciti ad ottenere la restituzione delle rate pagate senza aver avuto la relativa prestazione» dice To
daro.

Le altre pratiche seguite da Fedeconsumatori hanno riguardato persone che hanno deciso di onorare il finanziamento proseguendo le cure in altri centri dentistici. Diversi i ternani che invece hanno scelto di affidare la questione ad un legale. Come Maria Pia, 60 anni, collaboratrice familiare. Per anni è stata costretta a rinunciare alle cure dentistiche fino a quando non ha trovato una soluzione: «Non ho la busta paga ma in quel centro dentale mi hanno permesso di prendere ben tre finanziamenti, per un totale di 15mila euro, per risistemare tutta la bocca. Da quasi due anni hanno chiuso». Gianfranca, 70 anni, voleva pagare in contanti i lavori dentali di cui aveva bisogno ma hanno insistito perché facesse un finanziamento da 10mila euro. «Mi sono ritrovato senza quattro molari - dice Federico - e sono stato costretto a pagare le rate e a rivolgermi ad un altro centro dentale per poter tornare a mangiare».

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