Vaccini, oggi scatta la prenotazione per gli insegnanti over 54 e dirigenti scolastici. Slitta la somministrazione a casa per gli over 80

Vaccini, oggi scatta la prenotazione per gli insegnanti over 54 e dirigenti scolastici. Slitta la somministrazione a casa per gli over 80
di Egle Priolo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 1 Marzo 2021, 08:19 - Ultimo aggiornamento: 12:08

PERUGIA - Vaccini, si amplia la platea ma non mancano nuovi ritardi nelle consegne. Da oggi alle 15, infatti, partiranno le prenotazioni per le vaccinazioni anti Covid anche per il personale scolastico delle scuole statali con età compresa tra 55 e 65 anni e per i dirigenti scolastici. Lo ha annunciato la Regione Umbria che, non appena ricevuti gli elenchi ufficiali dal ministero dell'Economia e delle Finanze, ha provveduto ad avviare le operazioni. Questa fascia di età era rimasta fuori dall'ultimo piano (fermo a 54 anni) ma adesso si copre il gap. Con le modalità di prenotazione uguali alle altre categorie: il portale dedicato (https://vaccinocovid.regione.umbria.it/cup/) e nelle farmacie. Gli insegnanti e i dirigenti riceveranno anche la notifica sull'App IO, se scaricata. Tra sabato scorso e oggi, poi, era stato annunciato l'arrivo di 22.300 nuove dosi di vaccino (rispetto alle 76.435 già arrivate e di cui è stato somministrato al momento solo il 61 per cento), comprese però le 4.300 di Moderna la cui consegna, già slittata, non c'è ancora stata. Dosi che erano necessarie per gli over 80 da vaccinare a domicilio da iniziare proprio oggi: posticipato quindi l'inizio delle vaccinazioni degli anziani più fragili da parte dei medici di medicina generale per questo ulteriore ritardo.

LA PREOCCUPAZIONE

E se il portale in due giorni ha gestito e smistato quasi 42mila prenotazioni di over 80 e docenti, ci sono «fortissime preoccupazioni» dei sindacati per la riapertura delle scuole dell'infanzia prevista a Perugia da oggi, come in quasi tutta l'Umbria.

lFp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl giudicano «azzardata» la decisione di palazzo dei Priori: «Ci preoccupa il fatto che diversamente da quello di tutte le altre scuole di ordine e grado, il personale dei servizi educativi del Comune di Perugia non è stato (e tuttora non è) oggetto di vaccinazione preventiva». Considerando anche le carenze di organico, le sigle sindacali «restano convinte che non vi siano le condizioni per una riapertura in sicurezza delle strutture educative comunali, sia per il personale che per l’utenza»

© RIPRODUZIONE RISERVATA