Coronavirus, tra gli ultimi positivi tanti under 20. Il caso del tennista

Coronavirus, tra gli ultimi positivi tanti under 20. Il caso del tennista
di Fabio Nucci
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Mercoledì 19 Agosto 2020, 08:30

PERUGIA - Altra giornata campale sul versante Covid anche per l’ Umbria che continua a fare i conti col contagio di rientro: 10 nuovi casi certificati dalla Regione e un altro possibile positivo potrebbe esserci a Todi, un tennista impegnato agli Internazionali. I numeri riportano indietro la situazione di tre mesi: i positivi attivi sono infatti saliti a 99 come a metà maggio, mentre i casi settimanali, 48, rimandano alla situazione vissuta a metà aprile. Di contro ieri, con 1.755 tamponi si è avuto il secondo numero più alto di sempre di test.
Un dato collegato ai controlli sui voli (oggi l’esito sui passeggeri dell’ultimo volo da Malta) ma anche al contact tracing attivato a seguito dei casi rilevati la scorsa settimana. Sette dei dieci positivi censiti ieri, infatti, sono collegati ai ragazzi di Bastia Umbra e Assisi risultati contagiati al rientro, una settimana fa, da viaggi all’estero o fuori regione. Si tratta di quattro bastioli (un ragazzo e tre ragazze, alcuni minorenni) la cui positività è stata riscontrata a seguito della ricostruzione dei contatti stretti di tali positivi. Contagiati anche una ragazza di Petrignano, un giovanissimo di Assisi e un altro ragazzo di Perugia. Nel capoluogo risulta un altro contagio e ora i positivi attivi sono 12: si tratta di un ragazzo di 23 anni di rientro dalla Sardegna e sottoposto a tampone a causa di una sintomatologia lieve riscontrata. Il dato è destinato a crescere visto che ieri all’aeroporto di Ciampino una coppia di perugini di rientro da Madrid è risultata positiva al tampone eseguito sui passeggeri. I due sono stati quindi posti in isolamento dall’Unità di crisi della Regione Lazio che ha anche avviato il protocollo del contact-tracing.
Gli altri casi censiti ieri sono un bambino di Foligno asintomatico, probabilmente di rientro dall’Albania (ma tale particolare non è stato confermato), e una quarantenne residente a Magione, unico caso Covid riscontrato a seguito dei controlli eseguiti sul volo che domenica è atterrato al San Francesco da Tirana. Non ancora noti, invece, gli esiti dei tamponi sul volo di lunedì da Malta. Potrebbe invece essere un “falso positivo” il caso segnalato nei giorni scorsi a Norcia dal sindaco: il dato, infatti, non è stato mai acquisito dalla Protezione civile per l’aggiornamento del portale Covid della Regione. C’è invece un caso sospetto di coronavirus agli Internazionali di tennis in corso a Todi. Sotto la lente c’è un giocatore iscritto al tabellone del doppio che da protocollo è stato posto in isolamento. Il tennista, asintomatico, oggi sarà sottoposto a un nuovo test e continuerà ad essere monitorato.
Per ora sono 18 i Comuni alle prese col virus, dove sono distribuiti gli attuali 99 positivi, dieci dei quali si trovano in ospedale (uno in intensiva). Ieri c’è infatti stata una dimissione da Perugia dove si è registrata anche una guarigione, col totale dei guariti salito a 1.380. Dei positivi, 89 sono in isolamento, condizione che riguarda anche 823 persone “negative”, 43 in più dell’ultima giornata.
Il “ritorno” del contagio in Umbria, dopo che il 9 luglio si era toccato il minimo di positivi, 12, è stato anche al centro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, tenutosi nella Prefettura di Perugia.

Durante la riunione sono stati illustrati i dati epidemiologici e i rappresentanti della Regione hanno ribadito che “i cluster riscontrati in provincia sono di "importazione", dovuti al rientro in Umbria da altri territori di soggetti positivi”.

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