Le fiabe della buonanotte? Ai bimbi in pigiama ci pensa il Teatro Verdi: letture in streaming al chiaro di luna

Le fiabe della buonanotte? Ai bimbi in pigiama ci pensa il Teatro Verdi: letture in streaming al chiaro di luna
di Francesco TRINCHERA
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Martedì 28 Aprile 2020, 12:03
Le fiabe, ai tempi della pandemia, viaggiano in rete e sui social network. Il Nuovo Teatro Verdi ha dato il via ad un'iniziativa incentrata sulle fiabe ed in particolare quelle tra tradizione classica e patrimonio popolare pugliese. La novità è costituita dal fatto che i racconti saranno trasmessi in streaming, sulla pagina Facebook della Fondazione.
Quest'ultima, inoltre, ha reso noto il calendario delle “Fiabe della buonanotte”, seguendo il percorso che è stato messo a punto dal regista e fondatore del Teatro delle apparizioni, Fabrizio Pallara, assieme al Teatro di Roma ed al Css Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia: trasmettendo da casa, ha ricreato una sorta di set con leggio e tende allo scopo di regalare un momento fatato e rituale, nel quale piccoli e famiglie, ma anche adulti e chiunque ne abbia voglia, possono ritrovarsi insieme e affacciarsi in mondi lontani e fantastici, diventando protagonisti di avventure che riaccendono la voglia di sognare. L'appuntamento è stato fissato per tre giorni: domani (mercoledì), venerdì e domenica alle 21, sino al 3 maggio.

«Qualcuno ha detto che le fiabe - ha spiegato Pallara - non raccontano l'esistenza dei draghi, ma ci dicono che si possono sconfiggere. E mai come in questo tempo strano dobbiamo ricordarlo e non smettere di allenare i nostri cuori all'ascolto. Proprio quando viene il buio le fiabe sono più potenti, possono farsi incantesimo per il sonno che ci fa risvegliare dentro un mondo nuovo, in cui si può combattere e anche vincere».
Il regista si è soffermato poi su come sarà articolato il suo racconto: «Poco prima di dormire ha ricordato - vi accompagnerò in questa vecchia e nuova avventura, in questo rito antico. Ogni volta vi svelerò quale sarà e poi, come un regalo, lentamente la scarterò con voi, parola per parola. Forse la conoscerete già o forse no, ma state ad ascoltare e se volete chiudete gli occhi e immaginate, fatevi draghi o principesse, streghe o guerrieri, guerriere e fanti o cavalieri. Alla fine forse saremo tutte e tutti un po' più grandi». Accanto a questo, è stato predisposto anche il calendario, con relativi interpreti, del Filatoio digitale, che è un viaggio tra le storie della Puglia con trasmissioni previste ogni giorno alle 15. realizzato da Le Strade della Fiaba, progetto promosso dal Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia in collaborazione con l'Istituto della Enciclopedia Treccani e il Teatro Pubblico Pugliese.

Ieri l'inizio con Cristalda e Pizzomunno (Carla De Girolamo e Luciano Toriello); mentre oggi sarà la volta de Le tre fate e lo zampognaro di Pescocostanzo (Biagio De Nittis e Federico Scarabino del gruppo musicale Rione Junno ed ancora domani La sposa sirena (Nunzia Antonino). Martedì sarà la volta de Il Mercante e il Gran Turco (Michele Lobaccaro e Nabil Salameh del gruppo musicale Radiodervish); mercoledì Le tre sorelle (Massimo Colazzo); giovedì Lu commananti e Uecchirussi (Paolo Panaro); per poi chiudere il 3 maggio con La luna (Massimo Bray). Le fiabe saranno commentate da Laura Marchetti.
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