​Focaccette e piadine, così si festeggia la Pasquetta nei borghi d’Italia

Focaccette e piadine, così si festeggia la Pasquetta nei borghi d’Italia
​Focaccette e piadine, così si festeggia la Pasquetta nei borghi d’Italia
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Giovedì 29 Marzo 2018, 12:41
Nei piccoli borghi d’Italia la Pasquetta si celebrerà tra focaccette al formaggio e piadine fritte. Sarà festa grande a Recco e a Fontanelice, mentre Fermignano e Porcia scaldano i motori per due eventi fra i più attesi dell’anno.
Il viaggio settimanale parte dalla Liguria e da uno dei piatti più amati della tradizione gastronomica regionale: le gustose frittelle salate, dalla sfoglia croccante e sottile, ripiene di formaggio e stracchino e fritte nell’olio bollente. A Megli, piccola frazione del comune di Recco, il 2 e l’8 aprile tornerà l’appuntamento con la Sagra delle Focaccette; durante le due giornate di festa i volontari   prepareranno in piazza oltre 3.000 frittelle, utilizzando 400 chili di farina in un enorme padellone che rappresenta da sempre il simbolo della manifestazione. Le focaccette possono essere gustate come piatto unico oppure essere servite come antipasto, e si accompagnano alla perfezione con un bicchiere di vino bianco, magari un Vermentino ligure.

Dalla provincia di Genova a quella di Bologna, illunedì dell’Angelo a Fontanelice fa da sempre rima con la Sagra della pié fritta, da accompagnare con salumi, formaggi e Sangiovese, tra spettacoli musicali e passeggiate su un calesse trainato da un simpatico somaro. Nel piccolo borgo di 1900 abitanti sulle colline tosco-romagnole - che sorge accanto al fiume Santerno in una verde vallata ricca di frutta - la “pié” altro non è che il diminutivo dialettale di piadina, preparata con farina, zucchero, sale, latte, acqua, olio e lievito. Il 2 aprile i visitatori potranno curiosare fra i banchi di oltre 60 bancarelle che daranno vita altradizionale mercato, mentre i più piccoli potranno divertirsi al luna park e ammirare i ciuchini nell’asinodromo allestito per l’occasione.
A Fermignano, intanto, fervono i preparativi per il caratteristico Palio della Rana. Dal 6 all’8 aprile, nel paese marchigiano in provincia di Pesaro e Urbino, sono in programma tre giorni di festa tra rievocazioni storiche, giochi medievali, sbandieratori e cene nelle taverne: un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo in attesa della corsa più originale che ci sia. A Porcia (Pordenone) invece, “Orti in Villa Dolfin” proporrà il 7 e 8 aprile i colori, i profumi e i sapori dell’orto da toccare, conoscere e gustare nella splendida cornice di un podere seicentesco; il parco di Villa Correr Dolfin si trasformerà   in una grande vetrina delle eccellenze friulane, dalla gastronomia alle coltivazioni biologiche delle erbe aromatiche e dei prodotti dell'orto.
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