Guardare film in streaming sul cellulare può costare fino a 30 euro l'anno: a rivelarlo uno studio di settore

Tramite pc invece i consumi si abbassano e di conseguenza anche i costi

Guardare film in streaming sul cellulare può costare fino a 30 euro l'anno: a rivelarlo uno studio di settore
Guardare film in streaming sul cellulare può costare fino a 30 euro l'anno: a rivelarlo uno studio di settore
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Giovedì 28 Ottobre 2021, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 01:48

Guardare film e serie tv contenuti sulle piattaforme di streaming per una media di 2 ore al giorno può costare in bolletta elettrica fino a 30 euro l'anno. È quanto emerge da uno studio di Selectra, il servizio gratuito che confronta e attiva le offerte di luce, gas e internet per aziende e privati, che ha calcolato quanto incida la visione di contenuti online.

I vantaggi di chi è sul mercato libero

Risparmia invece chi è già passato sul mercato libero: il costo scende a 21,12 euro.

Più bassi i consumi e quindi i costi se si sceglie di guardare film e serie tramite Pc.

La caratteristica principale delle piattaforme come Netflix, Timvision, Infinity, Now TV, Disney+, Amazon Prime Video, Eurosport Player, Dazn, Disney+, ecc. è quella di mettere a disposizione i contenuti online che possono essere guardati da computer o da televisione, anche senza bisogno di scaricarli. I cataloghi di queste piattaforme vengono ospitati all'interno di energivore serverfarm sparse per il mondo, ma ogni film o episodio guardato dai propri dispositivi in casa ha una ricaduta anche sulle bollette della luce degli utenti.

I costi oltre all'abbonamento

Oltre all'abbonamento (mensile o annuale) alla piattaforma streaming preferita, bisogna infatti considerare i consumi in termini di utilizzo del televisore o del computer e del modem. I costi variano a seconda del mezzo che si utilizza per guardare un film o una serie in streaming (computer, con una potenza media di 65W, o tv, con potenza media di 130W), del tempo medio di riproduzione giornaliero (30 minuti o 2 ore) e della tipologia di contratto di fornitura che si ha (ovvero se si ha un'offerta nel mercato libero o nel tutelato). Il tutto tenendo conto anche dell'utilizzo del modem, la cui potenza media è di 10,4W.

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I dettagli dello studio

Di fatto, calcola Selectra, si arriva a consumare fino a 102 kWh l'anno (considerando un utilizzo di 730 ore) e ad emettere circa 41 kg di CO2. Si tratta dello stesso consumo di kWh che si ha in casa utilizzando elettrodomestici come il forno elettrico per 52 ore, l'aspirapolvere per 57 ore, il phon per 56 ore, oppure la lavatrice per 110 cicli e la lavastoviglie per 102 cicli (5 kg di biancheria di cotone a 60° o 12 coperti). Si spendono invece 11,4 euro all'anno se i contenuti in streaming vengono fruiti tramite pc con una fornitura sul mercato libero, che permette di risparmiare circa 5 euro l'anno: sul Tutelato infatti spende fino a 16,08 euro l'anno.

Più economico scegliere di utilizzare il pc

Guardare in televisione ogni giorno un episodio in streaming della durata di circa 30 minuti porta invece a spendere 5,28 euro all'anno sul Libero e 7,44 sul tutelato. Tramite pc i consumi si abbassano e di conseguenza anche i costi: si calcolano 2,88 euro l'anno sul mercato libero e 4,08 euro sul tutelato.

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