New York dice sì ai multicotteri monoposti elettrici: si pilotano senza brevetto

New York dice sì ai multicotteri monoposti elettrici: si pilotano senza brevetto
di Anna Guaita
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Dicembre 2022, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 10:13

Volare soli, in una cabina di plexiglass sostenuta da diciotto piccole eliche a batterie.

L’idea sembra da fantascienza, ma è già realtà. Gli Hexa arrivano a New York l’anno prossimo e chiunque vorrà provare l’ebbrezza di alzarsi in volo solitario nei cieli di Manhattan non ha che da seguire un corso di appena un’ora. In questa prima fase, i “multicotteri monoposto” saranno un centinaio, parte di un accordo fra la Lift Aircraft e la società di viaggi turistici Charm Aviation, che già gestisce i voli sulla città in elicotteri tradizionali. Il multicottero Hexa è un eVTOL, un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale. Rappresenta la nuova frontiera della mobilità aerea avanzata, per ora in fase di realizzazione in un pugno di Paesi, ma che promette di espandersi rapidamente nel mondo, in settori soprattutto commerciali.

L’Hexa è concepito per voli di piacere personali, ed è stato appositamente creato con parametri di sicurezza e di leggerezza che gli hanno permesso di evitare il lungo percorso di approvazione della Federal Aviation Administration. Per salirvi a bordo e alzarsi in volo non c’è bisogno di avere una licenza di pilota. Il velivolo pesa meno di 200 chili, e quindi si qualifica come “velivolo ultraleggero”. Gli Hexa che l’anno prossimo vedremo sfarfallare su New York sono pilotati con un joystick, lo stesso che si usa nei videogames. Tuttavia, chi non sia esperto del metodo può anche dare comandi a voce, o programmarli sulla console del velivolo.

VERTIPORTO

Il viaggiatore si lega alla sedia con una normale cintura di sicurezza, sopra di sè le 18 piccole eliche alimentate a batteria gli garantiranno una velocità sino a 100 km orari, sotto di sè invece quattro galleggianti perimetrali forniranno stabilità durante eventuali operazioni anfibie per i tour che avvengano lungo l’Hudson River o l’East River, o sulla baia.

Il volo viene definito “libero”, ma in realtà il turista resterà entro uno spazio geo recintato, sarà cioè confinato in un’area a recinzione virtuale all’interno della quale è seguito da terra da una stazione di controllo. Ma intanto altre aziende hanno preferito invece creare velivoli eVTOL più grandi e pesanti per il trasporto di merci o di viaggiatori su tratte ben più vaste, che invece devono passare attraverso l’approvazione della Faa. Per questi nuovi velivoli elettrici a decollo verticale è in progetto la costruzione di appositi “vertiporti”, per ora all’interno di aeroporti o eliporti già esistenti. Quanto questo settore prometta di espandersi velocemente lo prova il fatto che gli Stati Uniti e il Canada hanno già firmato un accordo per il primo corridoio aereo destinato ad aeromobili elettrici. Nel 2023 verrà inaugurato il tratto fra Montreal e Syracuse, inizialmente dedicato al trasporto merci, ma con l’intenzione di aprirlo anche ai viaggiatori. I vantaggi dei velivoli elettrici a decollo verticale appaiono quanto mai attraenti davanti alle crisi climatiche di cui il mondo sta soffrendo in seguito all’inquinamento dell’ambiente. Poiché sono alimentati elettricamente, gli eVTOL difatti non contribuiscono all’inquinamento atmosferico e sono molto meno rumorosi dei velivoli attualmente esistenti. Inoltre il decollo verticale elimina la necessità di lunghe piste. Secondo le stime di settore gli eVTOL sono più economici di qualsiasi altra modalità di trasporto aereo. Questo non è ancora stato comunicato quanto costerà volare soli e liberi su un’Hexa a New York. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA