Dal cuore fatto in 3D ai droni low cost all'AI generativa, ecco dieci innovazioni che lasceranno il segno

Le innovazioni del 2023 secondo il Mit

Dal cuore fatto in 3D ai droni low cost all'AI generativa, ecco dieci innovazioni che lasceranno il segno
di Raffaele D'Ettorre e Carla Massi
7 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Febbraio 2023, 12:21 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:28

 Ogni anno il Mit technology review, il bimestrale di proprietà del Massachusetts Institute of Technology, fa una scommessa: predire il futuro del panorama hi-tech analizzando le dieci tecnologie più influenti dell’anno passato.

Alcune scelte sono figlie del momento, e non stupisce perciò che già in apertura si parli di intelligenza artificiale. E in special modo di ChatGPT, l’avanzatissimo chatbot sviluppato da OpenAi che, tra controversie scolastiche (gli studenti già gli chiedono aiuto per superare gli esami) e malumori diffusi nel mondo dell’arte (dove si teme che l’IA possa soppiantare l’ingegno umano), è già entrato di prepotenza nelle nostre vite. E che presto, grazie agli 11 miliardi di dollari di investimenti messi sul tavolo da Microsoft e i 300 miliardi stanziati in tutta risposta da Google, potrà ritagliarsi un suo spazio anche nelle soluzioni corporate. Un’idea come un’altra per uscire dalla crisi dell’hi-tech che negli ultimi mesi ha falciato via migliaia di posizioni lavorative – ma resta difficile capire se l’IA sarà davvero un cavallo vincente o se i rischi (economici, in quanto tecnologia acerba, e di cybersecurity) che la massificazione dell’IA già presenta finiranno per affossare la nuova El Dorado della Silicon Valley. Ma il grande pregio della lista stilata dal Mit resta quello di aver puntato i riflettori su nicchie delle quali si parla ancora troppo poco, dall’open source come risposta alla carenza di chip alle soluzioni low-cost per veicoli elettrici in risposta alle difficoltà sempre più marcate nella supply chain dei veicoli tradizionali. Tutte nicchie che, con i giusti investimenti, potrebbero dare alla Valley appigli vitali nel suo momento storico più buio.

Spiragli di luce potrebbero arrivare dalle ricerche e dalle risorse investite nella nuova medicina che ha come obiettivo la valutazione dell’editing genomico (Crispr) per ridurre in modo permanente il colesterolo. Ma anche l’intensificazione, attraverso piattaforme agili che collegano ospedali e casa del paziente, della telemedicina. Capace di evitare gli spostamenti e garantire le emergenze. Sul fronte dei trapianti, il Mit punta sulla costruzione degli organi su misura per riuscire a snellire le liste di attesa. Si stanno testando polmoni e cuori stampati in 3D utilizzando le cellule del paziente stesso. Un mix di staminali e fibre acriliche per ricreare l’organo. Al passato, pensando alle ricadute sull’oggi, si lavora grazie al Dna. Uno tra i punti indicati come innovativi per il 2023 dal Massachusetts Institute of Technology di Boston riguarda il cosiddetto “Dna antico”. Quel particolare tipo di analisi che permette di leggere filamenti molto vecchi di Dna umano. Anche se danneggiato da tempo e in cattiva conservazione. Analisi che possono riguardare reperti di un omicidio, riletti alla luce delle conoscenze di oggi (e portati in tribunale nel caso venga riaperto il processo), ma anche test su materiale appartenente a un popolo estinto. Per verificare la somiglianza o meno con la nostra mappa genetica.

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1) STOP AL COLESTEROLO CON CRISPR-CAS9

La tecnica che taglia-incolla il Dna, la CRISPR-Cas 9 è una sorta di forbice naturale che permette di tagliare il Dna in punti specifici. A luglio 2022, in Nuova Zelanda, il primo esperimento: una donna affetta da una grave patologia cardiovascolare è stata sottoposta a editing genetico per ridurre in modo permanente il colesterolo. Durante gli esperimenti pre-clinici è stato rilevato che, con una singola iniezione in vena, è stato abbassato del 60% il livello di colesterolo Ldl (“cattivo”) in modo sostanziale e duraturo.

L’osservazione del campione è durata 600 giorni.

2) DRONI LOW COST: IL VOLO PER TUTTI

Per moltissimi anni il mercato dei droni militari è stato dominato dagli americani, con modelli avanzati ma dal costo elevato e di difficile reperibilità, specie per le nazioni più piccole che oltretutto hanno dovuto scontrarsi con controlli severi sulle esportazioni. Ma i recenti progressi nella componentistica di consumo consentono oggi ai produttori di costruire macchine complesse a prezzi competitivi, come il drone di fabbricazione turca Bayraktar TB2 che ha permesso all’esercito ucraino di eliminare alcuni dei più avanzati sistemi russi, aprendo così la via alla diffusione dei droni low-cost.

3) IL TELESCOPIO A INFRAROSSI RIVOLUZIONA LO SPAZIO

Lanciato il 25 dicembre del 2021 dopo trent’anni di progettazione, il telescopio spaziale James Webb ha regalato fin da subito immagini dell’universo mai viste prima, con un dettaglio senza precedenti. Operando su radiazioni infrarosse, il telescopio è stato in grado di scoprire migliaia di galassie più distanti e antiche di qualsiasi altra finora documentata (alcune anche 150 milioni di anni più vecchie di quelle identificate dal predecessore Hubble), consentendoci in un certo senso di guardare indietro nel tempo. Una conquista che secondo il Mit «potrebbe rivoluzionare la nostra visione dell'universo primordiale»

4) LA TELEMEDICINA SEMPRE PIU' ATTIVA

Il Mit di Boston ricorda che negli ultimi tempi, negli Stati Uniti, gli operatori sanitari e alcune startup si sono rivolti a servizi di telemedicina per prescrivere e fornire pillole che consentono di effettuare aborti e terapie antidepressive in modo autonomo. Da noi la storia è completamente diversa. La Telemedicina secondo quanto stabilito dal Pnrr dovrebbe, entro quest’anno, essere presente in ogni struttura ed essere capillare a livello regionale. Questi i servizi previsti: visite, consulti, consulenze, monitoraggio e assistenza a distanza. Nessuna prescrizione di farmaci e terapia come negli Usa.

5) VEICOLI ELETTRICI PRONTI AL SORPASSO

Sono disponibili da decenni ma il 2023 sarà l’anno in cui diventeranno finalmente mainstream. Non solo l’Eurocamera ha dato il via libera definitivo alla riforma che vieterà l’immatricolazione delle auto a benzina, diesel e gpl a partire dal 2035 ma, stando all’ Agenzia internazionale dell'energia, nel 2022 la vendita di veicoli a emissioni zero ha toccato il 13% di tutte le nuove vendite di auto a livello globale. La strada è ancora lunga - rimangono la barriera del costo e una diffusione ancora contenuta delle opzioni di ricarica su strada - ma i segnali sono chiarissimi.

6) AI GENERATIVA A PROVA D'ARTE 

Fino a ieri fenomeno di nicchia, oggi l’intelligenza artificiale si trova all’alba di una nuova era che la porterà dritta nelle nostre case. A guidare la carica sono i software “generativi” rilasciati da OpenAi, capaci di produrre da zero opere artistiche e letterarie che sovvertono gli equilibri stabiliti, trasformando per la prima volta le macchine in entità creative. Da poco si sono gettate nella mischia anche Microsoft (con investimenti importanti in OpenAi) e Google con i suoi chatbot proprietari. Altri li seguiranno presto, trasformando l’ia generativa in un motore economico che potrebbe traghettare la Valley fuori dalla crisi.

7) L'ANALISI DEL DNA ANTICO

Analisi del Dna antico. Si tratta del Dna isolato da antichi campioni biologici. Può essere recuperato da materiale scheletrico archeologico e storico, da tessuti mummificati, da collezioni di campioni medici non congelati, da resti preservati di piante. Si tratta, generalmente, di Dna di bassa qualità perché danneggiato dal tempo trascorso e dalla cattiva conservazione. Viene utilizzato per analisi svolte nel corso di un procedimento giudiziario e i cui risultati possono essere usati al processo, come per scoprire le analogie dell’uomo di oggi con un popolo scomparso.

8) 3D BIOPRINTING PER CREARE ORGANI

Il 3D bioprinting è un metodo di produzione di strutture cellulari a partire da bioinchiostri caricati con cellule staminali: strato dopo strato, il biomateriale viene depositato per creare pelle, tessuti o persino un organo. Cuore, orecchio, polmone o rene stampati in 3D possono essere realizzati su misura con le cellule del paziente. Alla Boston University è stata sviluppata in 3D una replica in miniatura di un cuore umano. È una combinazione di cellule cardiache umane da staminali e parti acriliche. 

9) CHIP OPEN SOURCE CONTRO LA CRISI

Compressi tra carenza globale e domanda alle stelle, i produttori di microchip – i piccoli circuiti in silicio che muovono i nostri dispositivi – negli ultimi tempi hanno avuto vita tutt’altro che semplice. Ma una prima risposta alla crisi potrebbe arrivare da RISC-V, la soluzione open source che rende più semplice creare chip. Fino a ieri erano in pochi ad avere le licenze per progettare i semiconduttori, ma ora grazie all’open standard molte startup si stanno gettando nella mischia, con 10 miliardi di core RISC-V già spediti ie molti altri in fase di sperimentazione sui data center e i veicoli spaziali di tutto il mondo. 

10)  BATTERIE RICICLATE, L'ENERGIA DEL DOMANI

Mentre la domanda di veicoli elettrici cresce, c’è già chi ragiona sulle batterie di domani. Gli impianti di riciclaggio oggi riescono a recuperare quasi tutto il cobalto e il nichel e oltre l'80% del litio da vecchi laptop, strumenti da lavoro e veicoli elettrici, trasformando così l’elettronica in disuso in batterie agli ioni di litio nuove di zecca. A dominare il mercato del riciclo è ancora la Cina ma qualcosa si sta muovendo anche in Ue e soprattutto negli States, dove le maggiori aziende si stanno attrezzando per venire incontro a una domanda di batterie che aumenterà esponenzialmente nei prossimi anni.

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