Apple Watch: falla nella sicurezza dell'app walkie-talkie. Disattivata su tutti i dispositivi

Apple Watch: falla nella sicurezza dell'app walkie-talkie. Disattivata su tutti i dispositivi
Apple Watch: falla nella sicurezza dell'app walkie-talkie. Disattivata su tutti i dispositivi
di Paolo Travisi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Luglio 2019, 16:23

Apple ha scoperto la vulnerabilità di un'applicazione installata su Apple Watch e, a sorpresa, l'ha disattivata. Parliamo di Walkie-Talkie, l'app che consente di scambiare messaggi vocali tramite l'orologio intelligente di Cupertino, ricalcando le funzioni dei popolari radiotrasmettitori in voga negli anni Ottanta. Il motivo, è la sicurezza. O meglio una falla nella sicurezza che secondo Apple avrebbe consentito di ascoltare le conversazioni altrui tramite iPhone. Di fatto si tratta di un difetto nello sviluppo del software di Walkie-Talkie, che potenzialmente presentava questo rischio. Motivo sufficiente per rendere inattiva – temporaneamente – l'app che continua ad esistere su Apple Watch, ma a non funzionare.

Per giustificare l'accaduto, l'azienda fondata da Steve Jobs, ha diffuso una nota tramite il sito specializzato TechCrunch, in cui si legge: “Ci scusiamo con i nostri clienti per l’inconveniente e ripristineremo la funzionalità il prima possibile. Anche se non siamo a conoscenza di alcun uso della vulnerabilità nei confronti di un cliente e sono richieste condizioni e sequenze di eventi specifiche per sfruttarlo, prendiamo estremamente sul serio la sicurezza e la privacy dei nostri clienti. Abbiamo concluso che disabilitare l’app era la giusta linea d’azione in quanto questo bug poteva consentire a qualcuno di ascoltare attraverso l’iPhone di un altro cliente senza consenso”.

Dunque è chiaro che finché il bug non sarà risolto ed archiviato, Walkie-Talkie resterà off. Recentemente un altro problema ha riguardato un'app installata di default nei device Apple, ovvero FaceTime, funzione molto più diffusa ed usata di Walkie-Talkie, che rendeva possibile ascoltare le conversazioni dell'interlocutore, ancora prima che decidesse di rispondere alla video chiamata.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA