Aveva deciso di farla finita lanciandosi dal Ponte di Punta Penna a Taranto, alto fino a 45 metri sul Mar Piccolo. A salvarla è stato il provvidenziale intervendo di una volante della Questura. La ragazza aveva già scavalcato il doppio guard rail alto 1,60 metri e si teneva aggrappata solo con un braccio, sporgendosi verso il vuoto.
All'arrivo degli agenti, una poliziotta ha cominciato a parlarle cercando di invitarla a desistere, mentre il suo collega riusciva repentinamente a scavalcare e ad avvolgere con un braccio la ragazza, trattenendola nonostante il suo tentativo di divincolarsi. Alla fine, il salvataggio è stato perfezionato e alla ragazza, in lacrime, sono stati prestati i primi soccorsi.