Vitali riabbraccia Cito: «Non ci deluderà più»

Vitali riabbraccia Cito: «Non ci deluderà più»
di Paola CASELLA
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Domenica 21 Gennaio 2018, 06:25 - Ultimo aggiornamento: 16:59
Con la stretta di mano tra gli onorevoli Luigi Vitali di Forza Italia e Giancarlo Cito di At6 Lega d’Azione Meridionale la candidatura alla Camera della figlia dell’ex parlamentare jonico, Antonella, in una postazione sicura diventa molto più che un’ipotesi giornalistica.
Ieri mattina, in una sala del Park Hotel si è riunito l’intero stato maggiore di Forza Italia per illustrare le proposte politiche da presentare agli elettori, in vista delle consultazioni del 4 marzo prossimo.
Seduti al tavolo della presidenza l’onorevole e coordinatore regionale Luigi Vitali, Paolo Pagliaro, componente dell’Ufficio di presidenza nazionale di Forza Italia, Michele Simone e Mario Dinoi, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore regionale enti locali, Michele Di Fonzo e Giuseppe Perrone, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore provinciale, Antonio Biella, coordinatore cittadino ed il capogruppo di Forza Italia al Comune di Taranto Giampaolo Vietri.
Seduti in platea, oltre al lìder maximo di At6 con il figlio Mario, anche il presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano, molti sindaci ed amministratori pugliesi.
«L’onorevole Cito» ha affermato Vitali «lo conosco da una vita, c’è stato un chiarimento e vorremmo tornare ad essere amici. Lui, infatti, non si è comportato molto bene alle ultime elezioni amministrative, ma abbiamo ripreso a dialogare e c’è una trattativa in corso che probabilmente Berlusconi ratificherà. Siamo certi che l’onorevole Cito stavolta non ci deluderà, altrimenti l’amicizia sarebbe compromessa per sempre».
Il deputato ha poi sottolineato che aver ottenuto in Puglia quattordici collegi sui sedici che erano stati richiesti è una grande vittoria. Le candidature dovrebbero essere rese note entro giovedì prossimo. Vitali ha poi parlato dei punti principali del programma elettorale di Forza Italia: «Metteremo al centro delle nostre scelte i cittadini italiani, soprattutto coloro che sono in difficoltà, che dormono nelle automobili, a differenza degli extracomunitari che percepiscono ben trentacinque euro al giorno».
 
Il parlamentare ha poi evidenziato che «un terzo della popolazione carceraria italiana è costituita da extracomunitari, gente che non scappa dalla guerra, ma che viene qui per delinquere».
Simone ha parlato, invece, della necessità di risolvere al più presto il problema dell’inquinamento prodotto dall’Ilva a Taranto.
«Quanto tempo ci vuole» ha domandato rivolgendosi al Presidente della Regione Puglia «per coprire questi parchi minerali? Emiliano non può darsi da fare?».
Dinoi si è soffermato, invece, sull’urgenza di stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica: «La disaffezione della gente va combattuta con il contatto diretto con le persone, ascoltando la loro voce e dando risposte concrete ai loro problemi».
Di Fonzo, infine, ha rivolto una dura critica all’operato delle ultime Amministrazioni comunali di Taranto: «Abbiamo subito una politica del tutto improvvisata ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Adesso, è arrivato il momento di voltare pagina».
E quella di ieri non è stata l’unica iniziativa in cantiere nel quartier generale jonico del partito di Berlusconi. Si ricomincia infatti domani mattina alle ore 11, nella sede provinciale di Forza Italia, in via Pitagora 104, con un’altra conferenza stampa in cui ci sarà la presentazione ai giornalisti del nuovo Direttivo cittadino.
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