Innovativo intervento di rimozione del tumore del rene con la tecnica della crioablazione laparoscopica nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Il tumore è stato congelato e poi rimosso durante l'intervento. La tecnica, mini-invasiva, è stata eseguita dal giovane team di Urologia dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto su una paziente di 61 anni, dimessa dopo pochi giorni in buone condizioni. Il caso presentava masse tumorali in entrambi i reni: le prime sono state asportate chirurgicamente, preservando il rene ma con tecnica chirurgica tradizionale. Sul secondo rene, l’équipe ha optato per la crioablazione laparoscopica.
Il tumore
Con questa tecnica, la massa tumorale del diametro di 2,5 centimetri, è stata raggiunta da un ago, congelata a temperature che oscillano tra i -40° e -90° nella zona di maggiore concentrazione e, infine, asportata. La crioablazione dei tumori, innovativa in questo caso perché eseguita per la prima volta a Taranto in modalità laparoscopica rispetto alla più comune percutanea, offre diversi vantaggi. Nel dettaglio tempi di ripresa rapidi per il paziente, alti tassi di successo in termini oncologici a fronte di ridotti tassi di complicanze post-intervento e riduzione della spesa sanitaria per il sistema.
La paziente
Nel caso specifico della paziente, l’equipe ha scelto di intervenire con crioablazione laparoscopica per il secondo rene valutando la vicinanza della lesione ad arterie, vasi e alle pelvi: l’approccio video-laparoscopico si attua con puntura diretta sotto visione della massa.