Casa del piacere in città, sequestri e denunce

Casa del piacere in città, sequestri e denunce
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Sabato 2 Ottobre 2021, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 12:55

Un appartamento nel centro abitato di Taranto era stato trasformato in casa del piacere. Con diverse giovani prostitute colombiane in attesa di soddisfare i numerosi clienti disposti a pagare pur di assicurarsi momenti a luci rosse. Il traffico di clienti e prostitute, però, alla fine ha attirato l'attenzione della Polizia. L'altro giorno è scattata l'irruzione con sequestri e denunce. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno denunciato un tarantino di 43 anni e la sua compagna di 28 anni, di origini colombiane, con le contestazioni di  favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, mentre la casa è finita sotto chiave.

I controlli  

Nel corso dei quotidiani servizi di prevenzione della criminalità, gli agenti della Squadra Mobile hanno notato un vistoso traffico di persone alcune delle quali sono state sorprese in atteggiamenti intimi. I servizi di appostamento e pedinamento hanno consentito di individuare l’appartamento in un palazzo del centro utilizzato come base per il giro di squillo.

L'irruzione

All’interno delle stanze gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato materiale per i rapporti sessuali oltre a numerose bottiglie di “prosecco” utilizzate per intrattenere i clienti. È stata rinvenuta anche un’agenda con il tariffario applicato, dai cento euro in su. I successivi accertamenti hanno consentito di chiarire che l’appartamento è destinato anche a sede di un B&B il cui titolare è risultato proprio il 43enne. All'interno è stato individuato anche  un attacco abusivo alla rete elettrica pubblica, con un danno ancora in corso di quantificazione da parte dei tecnici. Il 43enne è stato denunciato anche per furto di energia elettrica.