Cozze alla diossina con false etichette: sequestro e denunce a Taranto

Cozze alla diossina con false etichette: sequestro e denunce a Taranto
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Lunedì 3 Settembre 2018, 18:12 - Ultimo aggiornamento: 18:53
Cozze alla diossina, sequestro a Taranto. La Capitaneria di porto è intervenuta per bloccare la commercializzazione di un'ingente partita, quasi un quintale, di cozze destinate alla vendita, provenienti dal primo seno del Mar Piccolo di Taranto e quindi non commercializzabili per la presenza di valori oltre la soglia di Diossina e Pcb (policlorobifenili). I mitili, dopo essere stati sgusciati e confezionati in appositi contenitori, erano stati trasportati in un centro di spedizione della provincia di Taranto. Su ciascuna vaschetta era stata apposta una falsa etichettatura, attestante la commestibilità del prodotto stesso. I militari hanno proceduto, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, a sequestrare il prodotto, avviato successivamente alla distruzione. Le persone coinvolte nell’attività illecita sono state denunciate.
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