Polizia e carabinieri: cambio al vertice. Gambino nuovo questore, Giardelli comandante provinciale

Polizia e carabinieri: cambio al vertice. Gambino nuovo questore, Giardelli comandante provinciale
di Alessandra MACCHITELLA
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Martedì 26 Ottobre 2021, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:13

Polizia e Carabinieri, a Taranto si cambia. Il nuovo questore è Massimo Gambino: «Un pezzo del mio cuore si sente già tarantino», ha detto presentandosi alla città. E questa mattina invece si è insediato anche il colonnello Gaspare Giardelli, 48enne, originario di Palermo, nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Taranto.

Il nuovo questore 

«Un pezzo del mio cuore si sente già tarantino». Sono le parole del nuovo questore di Taranto Massimo Gambino, pronunciate ieri mattina nel corso della conferenza stampa di insediamento in via Palatucci. «Ringrazio il Capo della Polizia per avermi dato la possibilità di tornare in Puglia e di cimentarmi in questa esperienza ha dichiarato Gambino e di essere in una città importante, una provincia complicata. Ci metterò tutto il mio impegno e tutto me stesso. Arrivo a Taranto con entusiasmo, sono napoletano di nascita ma leccese di adozione. Provengo da un'esperienza di tre anni e mezzo nella provincia di Crotone che per molti aspetti ha similitudini con la provincia di Taranto. L'inquinamento ambientale è simile, anche se di altro genere, c'è presenza della criminalità come nella provincia ionica.

Diversa è la presenza della microcriminalità che nella zona da cui provengo era quasi assente mentre qui è un aspetto da curare, faremo contrasto alla criminalità comune e non solo a quella organizzata. Bisogna coinvolgere tutti gli attori e una buona parte deve farla anche la scuola».


Solo ieri è stata pubblicata la classifica sulla sicurezza dal Sole 24 Ore che vede la provincia di Taranto al 72esimo posto della classifica generale. «Se andiamo a vedere le classiche graduatorie ha precisato il questore - quando si guarda alla sicurezza siamo a metà classifica, e quindi noi dobbiamo cercare di andare avanti in quest'ambito e riuscire a pareggiare i conti. La squadra che ha lasciato il questore Giuseppe Bellassai è corposa. Dobbiamo impegnarci quotidianamente per questo territorio. Tra i miei obiettivi c'è il contrasto alla criminalità, comune e organizzata, il contrasto a quelli che possono essere i cosiddetti reati di strada, che molto spesso colpiscono le persone, come i furti. I dati statistici sono freddi, dobbiamo comprenderli bene. Sicuramente la prevenzione è un'arma efficace, farò in modo che ci siano maggiori attenzioni in tutto il territorio, ma vanno contrastati fenomeni un po' più importanti, anche quelli che riguardano le pubbliche amministrazioni e non solo la criminalità organizzata».

L'impegno del nuovo questore 


Tra gli obiettivi del questore c'è il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. «Nella provincia di Crotone ha raccontato Gambino - ogni giorno le volanti effettuavano operazioni antidroga, anche con sequestri amministrativi. Continueremo su questa strada». Il nuovo questore ha specificato che non sarà il questore di Taranto ma della provincia di Taranto «perché anche se non ha sedi ovunque ha aggiunto - la Polizia è comunque presente su tutta la provincia». Nel corso dell'incontro non è mancata anche la vena calcistica. «Tiferò Taranto ha dichiarato Gambino che adesso è quinto in classifica. Mi sono preparato, mi piacciono il calcio e la pallavolo, sarò presente allo stadio non solo con l'occhio critico del questore. Una città come Taranto non deve essere considerata ultima ha concluso Gambino ci sono le potenzialità per andare avanti, da questa mattina anche io sono diventato tarantino».

Cambio al certice ai Carabinieri

«Sono orgoglioso e felice di essere qui. Questa è una tappa fondamentale della mia carriera in un territorio complesso e ricco di bellezza, di storia, di cultura e di tradizioni». Si è presentato così il colonnello Gaspare Giardelli, 48enne, originario di Palermo, nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Taranto al posto di Luca Steffensen, che ha lasciato l'incarico per limiti di età.

«Da parte mia - ha osservato Giardelli - cercherò ulteriormente di consolidare il ruolo delle stazioni carabinieri quale imprescindibile presidio di legalità. La vicinanza e il contatto con la gente ci deve portare a capire la risposta da dare ai cittadini anche in termini di percezione di sicurezza. Al di là dei numeri, la gente deve sentirsi sicura».

Il nuovo comandante, reduce da un corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, in precedenza aveva tra l'altro diretto il Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli), il Gruppo Squadroni del Reggimento Carabinieri a cavallo e del Reggimento Corazzieri, con compiti di alta rappresentanza e scorta d'onore al presidente della Repubblica, oltre che di sicurezza del Palazzo del Quirinale. «Sono da pochi giorni a Taranto - ha affermato ancora Giardelli - ma ho visto una grande voglia di ulteriore sviluppo delle potenzialità immense che ha questo territorio a fronte di taluni problemi che indubbiamente ci sono, ma che in un'ottica di cooperazione interistituzionale cercheremo in qualche modo di alleviare. Questo è il mio primo comando provinciale, che per un ufficiale dei carabinieri è la massima espressione dell'attività di comando».
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