Ospitavano i summit dei boss della “Cupola”, chiusi due bar

L'intervento della Polizia
L'intervento della Polizia
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Giovedì 26 Novembre 2020, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 09:59

Chiusi per trenta giorni i bar nei quali i boss del versante orientale della provincia di Taranto avrebbero tenuto i loro summit. La Polizia ha notificato ai titolari di due bar di Manduria, uno nel centro cittadino e uno nella frazione di Uggiano Montefusco, i provvedimenti di sospensione della licenza per 30 giorni emessi dal questore Giuseppe Bellassai.

I provvedimenti si inquadrano nell'ambito dell'inchiesta denominata «Cupola» , che ad ottobre scorso è sfociata in 23 provvedimenti restrittivi, spiccati dal gip per gravi reati tra i quali associazione a delinquere di tipo mafioso.
La misura di pubblica sicurezza è stata disposta in applicazione dell'articolo 100 del Tulps (Testo unico della legge di pubblica sicurezza) che riconosce ai questori la facoltà di sospendere le licenze degli esercizi pubblici in presenza di determinate condizioni, tra le quali «quando costituiscono abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose, tanto da essere considerati luoghi pericolosi per l'ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini».
"Le indagini, oltre a dimostrare l'esistenza del sodalizio criminale - spiegano dalla Questura - hanno individuato tra i luoghi di abituale ritrovo degli indagati, i due bar destinatari del provvedimento di chiusura.

Gli stessi secondo gli inquirenti, venivano frequentati soprattutto per effettuare veri e propri summit tanto che lo stesso Gip li ha definiti basi operative del presunto gruppo malavitoso". Nell'indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Dda di Lecce Milto Stefano De Nozza, figurano indagate complessivamente cinquanta persone.

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