Olio motore e solvente in mare, denunciato l'equipaggio di un peschereccio

Olio motore e solvente in mare, denunciato l'equipaggio di un peschereccio
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Lunedì 3 Ottobre 2022, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 11:30

Dopo aver lavato il motore del loro peschereccio hanno scaricato in mare l'olio usato e del solvente. Per questo l'equipaggio dell'imbarcazione è stato denunciato dalla Polizia di Taranto con l'accusa di getto di cose pericolose. L'episodio è stato denunciato dagli agenti del commissariato Borgo nel corso di una serie di controlli effettuati in città vecchia, lungo la banchina del mar Piccolo.

Il caso

Durante un servizio di appostamento, infatti, gli agenti hanno notato in prossimità di un molo della Città Vecchia, degli uomini intenti ad effettuare operazioni di manutenzione su un’imbarcazione ormeggiata. Subito dopo hanno visto un uomo scendere dal peschereccio, con una grossa vasca di plastica contenente materiale oleoso e riversarlo in mare. Immediati sono scattati i controlli e  i poliziotti hanno constatato che in mare si era formata una chiazza oleosa di colore nero che emanava forte odore di solvente, mentre a bordo hanno trovato l'equipaggio intento nei lavori di pulizia di una parte di motore, ancore intriso di olio e benzina, con conseguente ulteriore dispersione in mare di liquidi nocivi.

Per questo gli agenti hanno richiesto l’intervento di una ditta specializzzata in rimozione di materiale inquinante in mare e anche di personale dell’Arpa che ha provveduto ad effettuare una campionatura delle acque contaminate. L'equipaggio è stato denunciato a piede libero con la contestazione di "getto pericolo di cose" 

Il bilancio

I poliziotti della Divisione di Polizia amministativa e sociale della Questura, inoltre, hanno notificato un provvedimento di cessazione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande a un circolo ricreativo di Tramontone. Il provvedimento è stato adottato dal questore Massimo Gambino. Il provvedimento è la conseguenze di un precedente controllo dei Falchi dopo il quale gli agenti avevano arrestato un socio che era stato trovato nel circolo con 31 dosi di cocaina. I polziotti del Commissariato Borgo, insieme ai veterinari della Asl, inoltre, hanno eseguito la chiusura immediata, oltre alla sanzione di 3mila euro per il titolare, di uno stabilimento carni dopo che, a seguito dell’ispezioni dei locali, è stata riscontrata la lavorazione di carni in ambienti non idonei e con carenze igienico sanitarie. Gli stessi agenti hanno effettuato un controllo presso un’azienda agricola zootecnica di Laterza, e hanno scovato un allaccio abusivo alla rete pubblica dell’energia elettrica. I tecnici dell’Enel hanno provveduto al distacco della corrente elettrica, mentre il titolare dell’azienda è stato denunciato a piede libero per furto di energia elettrica.

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