L'autopsia svela il caso della morte di marito e moglie rinvenuti privi di vita in due zone diverse di Taranto sabato scorso. Si è trattato di un omicidio-suicidio. L'accertamento disposto sul cadavere della donna, stando a quanto si è appreso, ha confermato quella che era l'ipotesi iniziale della Polizia. Silvia Di Noi, infermiera tarantina di 53 anni, sarebbe stata soffocata dal marito Roberto Dellisanti, sottufficiale della Marina Militare. L'uomo, poco dopo, si è recato nella sua casa di Lama dove si è impiccato.
Gli accertamenti
I dubbi sulla dinamica della tragedia erano nati dal fatto che sul corpo della donna non erano stati ravvisati segni evidenti di violenza.
La tragedia
Il corpo del sottufficiale è stato rinvenuto sabato pomeriggio nella casa di Lama, dopo l'allarme lanciato da un familiare. Dopo il ritrovamento del suo corpo, la Polizia ha fatto irruzione nella casa coniugale di viale Virgilio e ha trovato il cadavere della moglie. Era riverso sul pavimento del bagno, con il volto coperto da una maglietta. La stessa che sarebbe stata utilizzata per soffocarla.