Pugno in faccia all'autista: ancora violenza sui bus

Pugno in faccia all'autista: ancora violenza sui bus
di Claudio FRASCELLA
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Martedì 23 Agosto 2016, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 11:01
Diverbio a causa della chiusura della porta del mezzo, picchiato autista Amat. Sul posto una pattuglia della volante, che ferma l’aggressore, e un’ambulanza del “118” che trasporta il malcapitato in ospedale. Per quest’ultimo, ferite ad un occhio e ad un’arcata sopracciliare, guaribili in quindici giorni.
Ennesimo episodio di violenza l’altra sera ai danni di un conducente di un bus dell’azienda di trasporto urbano. È accaduto nel pomeriggio, intorno alle 18, sulla linea 27, corsa impegnata sul quartiere San Vito. Un uomo avrebbe contestato la chiusura troppo sollecita di una delle porte del mezzo. È bastata questa banale motivazione per scatenare prima la rabbia e poi la violenza.

L’episodio avrebbe acceso prima un diverbio, poi degenerato nell’aggressione da parte del passeggero che avrebbe sferrato un pugno in pieno volto all’autista Amat.
L’ultima violenta aggressione sempre ai danni di un conducente di un mezzo pubblico risale a poche settimane fa. A farne le spese una autista, oggetto prima di minacce, poi di sputi e spintoni da parte di un gruppo di ragazzini saliti ad una fermata del quartiere Tamburi. La vicenda finì con il trasporto della donna in ospedale su un mezzo del “118” a causa del conseguente attacco di panico.
L’autista era stata già oggetto di scherno e gravi offese da buona parte degli stessi soggetti già incontrati sulla stessa linea il giorno precedente. Tutto finì con l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato, una denuncia e la visione delle immagini registrate da un dispositivo interno al bus. Riprese di solito attivate dagli stessi conducenti Amat per documentare comportamenti e atti vandalici a danno dei mezzi e, talvolta, nei confronti degli stessi viaggiatori e autisti dell’azienda di trasporto urbano.
Dinamica dell’episodio resa agli uomini della volante.

Secondo quanto verbalizzato, l’autista dopo aver sostato davanti ad una fermata nel quartiere San Vito, come previsto avrebbe proceduto alla chiusura delle porte prima di ripartire. Una manovra troppo veloce, secondo il passeggero che sarebbe andato in escandescenze. Alla giustificazione del conducente, il passeggero avrebbe percorso i pochi metri del corridoio centrale del mezzo raggiungendo l’uomo rimasto seduto alla guida del bus. Ancora uno scambio di battute, infine l’aggressione: l’utente sferra un pugno in pieno volto all’autista causando danni a un occhio e ad un’arcata sopracciliare. Scattata la denuncia e raccolte le testimonianze, spetta ora alla polizia fare chiarezza su questo nuovo episodio di violenza ai danni di un autista Amat.





 
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