Poco dopo mezzogiorno sono stati azionati gli impianti di emergenza a causa di un blackout

Poco dopo mezzogiorno sono stati azionati gli impianti di emergenza a causa di un blackout
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Lunedì 21 Febbraio 2022, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 13:43

In azione le torce di emergenza della raffineria Eni di Taranto, con le lingue di fuoco e il fumo nero visibili anche a grande distanza. Gli impianti sono entrati in azione poco dopo mezzogiorno. Si tratta delle torri torcia che intervengono per bruciare il gas presente nell'impianto in caso di problemi e per garantire la sicurezza. L'azione delle torce è stata subito notata e segnalata anche sui social. A provocare l'azione delle torce sembra essere stato un improvviso blackout elettrico all'interno dell'impianto che si trova proprio all'ingresso del capoluoho jonico.

La problematica, comunque, è stata risolta rapidamente e le torce sono state spente.

Fumo nero

Le fumate nere provocate dagli impianti si sono sollevate subito nel cielo sereno che questa mattina ha baciato la città. E sono state immediatamente notate anche a notevole distanza. Più di qualcuno ha fotografato le lingue di fuoco e quei fumi neri. Immagini che sono state pubblicate anche sui social con richiesta di chiarimenti.

La procedura

Le torri torcia vengono azionate per motivi di sicurezza seguendo una procedura standard. In pratica quando questa mattina si è verificato il problema del blackout nella raffineria, gli impianti sono stati avviati per eliminare immediatamente il gas in circolo e quindi mettere tutto in sicurezza. 

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