La droga destinata ai detenuti del carcere di Taranto era nascosta nella suola di una scarpa, piazzata nel pacco destinato ad uno dei reclusi. La presenza dello stupefacente non è sfuggita, però, ai controlli degli agenti della Polizia Penitenziaria che, l'altro pomeriggio, hanno subito bloccato il pacco e hanno sequestrato cento grammi di droga. Non è la prima volta che pacchi contententi sostanze stupefacenti vengono intercettati dai baschi azzurri della Polizia Penitenziaria tarantina.
La denuncia
L'episodio è stato denunciato dai vertici provinciali e nazionali dellle organizzazioni sindacali Osapp - Uil - Sinappe - Uspp, Mario Salvatore, Mario Biano, Stefano Netti e Pierluigi Veneziano. "Nonostante la gravissima carenza degli organici a Taranto, e non solo - scrivono i sindacalisti - l'altro pomeriggio durante la consegna di un pacco postale diretto a un detenuto sono state rinvenute sostanze stupefacenti per un peso complessivo che supera i 100 grammi.
Il penitenziario
Nella stessa nota le sigle sindacali che rappresentano oltre il 50% degli agenti della Polizia Penitenziaria sono tornati a denunciare la situazione difficile del penitenziario jonico. "L’istituto di Taranto - spiegano - è il più sovraffollato d’Italia e il più carente negli organici. Il nostro grazie e plauso continua ad andare agli uomini e donne della Polizia Penitenziaria che nonostante la drammaticità del momento con alto senso di responsabilità e sacrificio continuano a garantire la sicurezza del carcere".