Spacca con una biglia i finestrini di numerose auto per rubare all'interno, sospetti della Polizia su un 50enne

Nella foto una delle auto danneggiate la scorsa notte
Nella foto una delle auto danneggiate la scorsa notte
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Giovedì 6 Maggio 2021, 17:10 - Ultimo aggiornamento: 18:13

Lo hanno fermato nella notte mentre si aggirava nella notte, in pieno centro a Taranto, con uno zaino pieno di attrezzi per lo scasso. Tra questi anche una biglia di metallo che avrebbe utilizzato per sfasciare i finestrini delle auto e rubare nell'abitacolo. Per questo i poliziotti sospettano che sia lui l'autore dei numerosi danneggiamenti di macchine avvenuti l'altra notte nel Borgo di Taranto. Nella rete degli agenti un 50enne con alle spalle precedenti per furto. Decine di residenti, purtroppo, al risveglio hanno trovato in frantumi i finestrini delle loro macchine lasciate in sosta in strada.

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LE INDAGINI 

L'uomo è stato intercettato la notte scorsa da una pattuglia della squadra Volante della Polizia mentre, vestito di scuro, con un piccolo zaino sulle spalle, si aggirava furtivamente tra le auto in sosta. il cinquantenne non ha fornito una spiegazione plausibile della sua presenza a quell'ora in strada. Nel suo zaino sono state trovate una serie di chiavi multiuso, un set di chiavistelli esagonali e una biglia di metallo color bronzo del diametro di 6 centimetri circa.

Si tratta di attrezzi abitualmente utilizzati per aprire le serrature delle auto in sosta, mentre quel tipo di sfera è usata per infrangere i finestrini delle autovetture e rubare all'interno.

I FINESTRINI

Proprio quell'attrezzo è stato messo in relazione con il danneggiamento di numerose auto avvenuto nei pressi di via Acclavio, ma anche in altre zone del Borgo. Macchine in sosta alle quali qualcuno ha infranto i finestrini. Per questo il 50enne è stato accompagnato negli Uffici del Commissariato Borgo della Polizia e, dopo le formalità di rito, è stato denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Gli investigatori della Polizia stanno provvedendo a recuperare le immagini di sistemi di video sorveglianza presenti nella zona, per dimostrare la responsabilità dell'uomo per i numerosi dannegiamenti.

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