Sparisce dal party e si perde in campagna, paura per un 27enne

Paura per un 27enne di Grottaglie: si è “smarrito” nella notte per quasi quattro ore durante un mega-party di Pasquetta, organizzato lunedì scorso nelle discoteca all'aperto di Torre Regina Giovanna. È stato ritrovato all'alba dalle forze dell'ordine in stato confusionale, ma in buona salute, a qualche chilometro di distanza dal luogo della festa che per quel pic-nic all'aperto aveva radunato migliaia di persone.
La vecchia masseria si perde nella campagna di Carovigno, proprio di fronte alla riserva naturale di Torre Guaceto, lungo la statale che dalla città conduce a Bari.

«Volevo trovare l'auto ma non ci sono riuscito in quella marea di vetture parcheggiate al buio, poi mi sono disorientato, fino a perdermi», avrebbe raccontato il giovane ai poliziotti della sezione volanti e ai vigili del fuoco.

Intervenuti dopo un'allarmante telefonata della sorella, giunta alla centrale operativa intorno all'una e trenta, quando quella festa era già terminata da un'ora: «Non riesco più a trovare mio fratello, temo possa essergli accaduto qualcosa di spiacevole».
Una ricerca nemmeno tanto facile: l'altro giorno per assistere al concertone di Pasquetta (il Pascaredda Spring Festival) la struttura è stata presa d'assalto da migliaia di giovani in arrivo da ogni angolo della Puglia, e non solo. Un vero tam-tam per quel pic-nic organizzato su Facebook e che porta molto spesso a radunare nella singolare discoteca (raccolta tutt'intorno a una vecchia torre) una folla di automobilisti che, a dismisura, parcheggiano i propri veicoli lungo la campagna circostante, senza alcun tipo d'illuminazione durante la notte.
Proprio quest'ultima circostanza potrebbe aver influito sul 27enne: una volta uscito dalla discoteca, dopo aver cercato di raggiungere il proprio veicolo si sarebbe infine smarrito lungo quel buio pesto. Facendo poi perdere le tracce per quasi quattro ore. Quando un vero oceano di giovani aveva finito di banchettare e ballare, lasciando il posto poco dopo la mezzanotte La comitiva di Grottaglie aveva raggiunto Torre Regina Giovanna in pieno giorno, quando l'area di parcheggio poteva ancora permettere di individuare a vista d'occhio la sagoma della vettura.
All'alba, per la sorella del 27enne (infreddolita e spaventata per quella disavventura) è finalmente tornata la gioia, tirando un sospiro di sollievo alla vista del fratello. Il giovane, rintracciato a diversa distanza dalla discoteca, mostrava solo qualche segno confusionale. Le condizioni di salute, non allarmanti, hanno poi permesso al gruppo di grottagliesi di fare ritorno a casa.
Secondo quanto ricostruito dalla forze dell'ordine, sembra anche che il giovane (dopo aver perso la strada per tornare in discoteca) abbia incrociato un automobilista al quale avrebbe chiesto un passaggio, ma l'autostop invece di risolvere il problema l'avrebbe peggiorato: il 27enne sarebbe stato condotto in un angolo del parcheggio che non era quello giusto.
Insomma, lungo questa notte di paura non è mancata di certo qualche nota di suspance. Una ricerca, inoltre, che non è stata per niente facile: poliziotti e vigili del fuoco (dotati di attrezzature per l’illuminazione artificiale) hanno dovuto passare in rassegna contrada Baccatani - così come si chiama quel posto - che conta un'area di diversi ettari.
Per fortuna, tutto è finito per il meglio. Non senza un abbraccio di conforto quello che ha visto ricongiungere i due fratelli grottagliesi.