Sfondano la porta e danno alle fiamme due pneumatici: attentato contro l'assessore alla Polizia municipale di Lizzano

Un incendio doloso è stato appiccato in un appartamento in ristrutturazione a Lizzano (Taranto) di proprietà dell'assessore comunale alla Polizia Municipale e all'Agricoltura, Amedeo Motolese. L'immobile, al piano terra, non abitato, si trova in piazza Plebiscito.

Nessun dubbio sul fatto che sia un attentato

Secondo quanto ricostruito, ignoti hanno sfondato la porta d'ingresso e dato alle fiamme due pneumatici che hanno provocato l'annerimento alle pareti.

Il fumo nero che usciva dalla porta aperta ha richiamato l'attenzione di alcuni vicini che hanno allertato i soccorsi. I vigili del fuoco del distaccamento di Manduria hanno spento le fiamme che hanno risparmiato gli infissi di legno. Nel frattempo sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e l'assessore Motolese che non ha saputo dare una spiegazione all'inquietante gesto affermando di non aver mai ricevuto minacce o richieste di nessun tipo. Non ci sono stati danni strutturali. 

La solidarietà del sindaco

L'assessore è titolare di un'azienda agricola. «Esprimiamo sconcerto - ha scritto su Facebook il sindaco Antonietta D'Oria - oltre che la nostra vicinanza e totale solidarietà all'assessore Motolese per l'attentato subito, e riconfermiamo quanto la volontà di tutti i componenti del consiglio comunale sia quella di continuare ad amministrare Nella legalità e per la legalità il nostro paese». Esprime «solidarietà e vicinanza all'assessore» anche Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto. «E' triste - afferma - il verificarsi di questi terribili atti a danno di persone a modo come l'assessore Motolese, stimato lavoratore, militante da anni nel sociale ed in politica. A lui va il mio incoraggiamento a proseguire col suo impegno, sempre finalizzato al bene della comunità».