Sequestrati dalla Guardia di Finanza parcheggio abusivo e “beach bar” a Taranto

Sequestrati dalla Guardia di Finanza parcheggio abusivo e “beach bar” a Taranto
Sequestrati dalla Guardia di Finanza parcheggio abusivo e “beach bar” a Taranto
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Giovedì 26 Agosto 2021, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 15:08

Un parcheggio abusivo di autovetture e motocicli è stato sequestrato dai militari della seconda Compagnia di Taranto della Guardia di Finanza: nei pressi di un lido balneare sito in località San Vito, su un terreno accatastato per uso seminativo ed esteso per 5.000 mq, era stato realizzato in assenza di autorizzazione amministrativa nonché in spregio ai vincoli paesaggistici e idrogeologici sussistenti per quell’area.

All’interno del parcheggio era stata altresì allestita una struttura ombreggiante, realizzata con tubi di acciaio, risultata rudimentale e con evidenti tracce di ruggine, con potenziale pericolo per l’incolumità dei bagnanti, i quali dovevano necessariamente attraversarla per raggiungere il mare.

Nelle adiacenze del parcheggio, a pochi metri dalla spiaggia, era presente anche un rimorchio utilizzato per la somministrazione di alimenti e bevande, autorizzato solo per la vendita in forma itinerante ma che in realtà era diventato un vero e proprio “beach bar” che accoglieva nelle notti estive la movida tarantina in forma stabile con tavolini, sedie, luci e musica, in totale assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative, di pubblica sicurezza e senza l’adozione di alcuna forma di prevenzione idonea a contrastare la diffusione epidemiologica da Covid-19.

L’area in argomento ed il rimorchio sono stati perciò sottoposti a sequestro preventivo. Il gestore del parcheggio e il titolare del “beach bar” sono stati entrambi denunciati all’Autorità Giudiziaria; l’uno per violazioni alle norme in materia di ambiente, di edilizia e di vincoli paesaggistici, l’altro per aver violato l’intimazione di chiusura dell’attività, già impostagli nel pomeriggio della stessa giornata dai Finanzieri.

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