Nel tardo pomeriggio di ieri «un'ennesima rissa è esplosa al carcere di Taranto dove, al terzo piano, in una sezione destinata a detenuti con pena definitiva, tarantini e leccesi si sono affrontati colpendosi con tutto ciò che capitava a tiro, ivi compreso le gambe dei tavoli che hanno appositamente divelto. Risultato: feriti e contusi, tra cui due detenuti e tre appartenenti alla Polizia penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso dell'ospedale. L'ordine è stato ristabilito verso le 21.30».
La denuncia dei sindacati: solo due poliziotti per 200 detenuti
Lo riferisce Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria.
Quando sono «scoppiati i disordini - aggiunge - vi erano in servizio meno di 15 poliziotti penitenziari, solo due al terzo piano composto da 3 sezioni e oltre 200 ristretti. È stato possibile ripristinare l'ordine e, si fa per dire, la sicurezza dell'istituto, solo grazie alla grandissima professionalità e al senso del dovere della Polizia penitenziaria che è accorsa con operatori liberi dal servizio e appositamente richiamati».