Rimessaggio abusivo di barche sul lungomare: scatta il sequestro

Rimessaggio abusivo di barche sul lungomare: scatta il sequestro
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Mercoledì 27 Marzo 2019, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 12:28
Un'area demaniale trasformata in rimessa per le barche. I militari della Guardia Costiera di Taranto hanno sequestrato un'area estesa per oltre 1.300 metri quadri, interamente ricadente su pubblico demanio marittimo, in parte asfaltata ed in parte resa carrabile con pietrisco, che era stata occupata abusivamente per essere trasformata in rimessaggio abusivo di unità da diporto. Sono 38 le imbarcazioni trovate all'interno dell'area al momento dell'accertamento, tutte sistemate su carrelli o strutture metalliche di sostegno. Trovati anche sei carrelli stradali per il trasporto, due containers adibiti a spogliatoio-servizi igienici, e materiale vario per le lavorazioni nautiche. La Procura ha aperto un'indagine, per ora a carico di ignoti, con l'ipotesi di reato di occupazione demaniale abusiva, intimando l'immediata rimozione di tutte le unità nautiche abusivamente depositate. L'attività investigativa proseguirà per risalire ai responsabili. È stato così restituito alla fruibilità dei cittadini un tratto di costa della città, all'altezza di viale Virgilio, di particolare pregio per ubicazione e caratteristiche naturali.
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