Rette degli asili troppo alte, il Comune interviene

La decisione dopo il tavolo tecnico con il sindaco Melucci. In arrivo un avviso pubblico

Rette degli asili troppo alte, il Comune interviene
di Paola CASELLA
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Sabato 27 Maggio 2023, 05:00

L’amministrazione comunale interviene per mitigare l’impatto sulle famiglie delle rette per gli asili nido comunali grazie ad un’agevolazione per le prime due fasce Isee.

L'intervento

È la decisione scaturita dal tavolo tecnico convocato dal sindaco Rinaldo Melucci, con l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Luppino e i dirigenti competenti, che ha introdotto una sperimentazione mirata a sostenere i cittadini. Per il momento le tariffe non saranno modificate, ma con un prossimo avviso pubblico sarà comunicato il dettaglio delle agevolazioni, oltre alla necessaria proroga per la presentazione delle domande. 
Ma al sindaco si prepara ad affrontare anche altre questioni importanti. A breve potrebbe esserci qualche novità che interesserà le società partecipate. Melucci ha chiesto ad ogni Partecipata di dotarsi della figura del direttore generale che dovrà svolgere un ruolo di carattere tecnico e con funzioni di controllo. Insomma, dovrà trattarsi di un tecnico, sganciato dalle logiche e dalla scelte della politica, una sorta di figura di garanzia. Kyma Mobilità Amat e Kyma Servizi Infrataras avrebbero già ottemperato alle indicazioni del sindaco, predisponendo la documentazione necessaria. Kyma Ambiente Amiu, invece, non avrebbe ancora provveduto a causa delle note vicende e dei relativi problemi di natura economico-finanziaria ed occupazionale. 
Sul fronte politico, risolta la crisi in maggioranza, dopo il faccia a faccia tra il sindaco e le delegazioni delle forze politiche che compongono la coalizione, la parola passa al primo cittadino che dovrebbe procedere a qualche “aggiustamento” nella sua squadra. Melucci, infatti, così come annunciato, dovrà modificare l’assegnazione di qualche delega assessorile per dare maggiore slancio all’azione di governo. 
Il sindaco, essendo stato nei giorni scorsi fuori città per motivi istituzionali, non ha ancora avuto modo di affrontare la questione che dovrà, invece, essere oggetto di approfondimento e di confronto con partiti, movimenti e liste civiche nei prossimi giorni. Negli ultimi giorni, in assenza del sindaco, tutto è rimasto in stand by. Da segnalare, però, la richiesta, presentata in commissione Ecologia ed Ambiente dal consigliere del Movimento 5Stelle Mario Odone, di affrontare nella prossima riunione, programmata per martedì prossimo, una discussione sia sulla richiesta di rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) dell’ex Ilva avanzata da Acciaierie d’Italia sia sulle prossime scadenze che vedranno anche il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale. Il rappresentante del Movimento 5Stelle ha chiesto anche che sia indetta un’audizione dell’assessore all’Ambiente Laura Di Santo e del dirigente Alessandro De Roma per capire come l’Amministrazione comunale dovrà procedere. Sulla richiesta di rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale la posizione dei 5Stelle è ben nota, perché è stata oggetto di un’interrogazione parlamentare e di dichiarazioni ufficiali del senatore e vice presidente nazionale del movimento Mario Turco. Il parlamentare ha dichiarato che dalla lettura della richiesta di rinnovo «non si evince alcuna decarbonizzazione». 
Sulla questione è stata espressa una posizione analoga da Europa Verde che ha affermato a livello provinciale che nella richiesta di rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) prossima a scadere, «non v’è alcun cenno a progetti di decarbonizzazione o modifiche dei processi produttivi che portino all’abbandono del carbone» e che, anzi, si parla di mettere in funzione l’Afo5, l’altoforno più grande d’Europa.

Si tratta, è evidente, di una questione molto delicata e raggiungere una convergenza tra tutte le forze politiche che compongono la maggioranza consentirà alla città di parlare ai tavoli romani con una sola voce. 

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