Palazzo Frisini da riqualificare: all'Adisu arrivano 34 proposte

Palazzo Frisini da riqualificare: all'Adisu arrivano 34 proposte
di Nicola SAMMALI
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Mercoledì 9 Febbraio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:44

Arriva il via libera al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del programma di “Social Housing” in Città vecchia. Ma anche il Borgo si prepara a cambiare. Procede infatti il concorso di progettazione per il recupero di Palazzo Frisini, che diventerà residenza universitaria. L’Agenzia per il diritto allo studio universitario (Adisu) ha ricevuto 34 proposte progettuali.

Gli interventi

Ieri la direzione Lavori pubblici del Comune di Taranto ha approvato il quadro economico di spesa relativo al “Piano Interventi Isola Madre”, che ammonta complessivamente a 20 milioni di euro. Oltre la metà delle risorse sarà destinata a interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e riqualificazione su edifici e manufatti di interesse storico-artistico soggetti a tutela, oppure di particolare importanza (5,1 milioni); nonché verifiche strutturali e consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati, così come di ponti, paratie e tiranti (7,7 milioni). Poco più di 440mila euro complessivi saranno concentrati sugli impianti per provvista, condotta e distribuzione d’acqua, fognature urbane, condotte subacquee (metanodotti e gasdotti) di tipo ordinario (366mila) e speciale (79.300). 
Alle categorie “edilizia”, “strutture” e “idrica” si aggiungono inoltre le voci “impianti” (linee e reti per trasmissioni e distribuzione di energia elettrica, telegrafia, telefonia), con 54.900 euro; “tecnologie della informazione e della comunicazione” (reti locali e geografiche, cablaggi strutturati, impianti in fibra ottica, impianti di videosorveglianza, controllo accessi, identificazione targhe di veicoli, sistemi wireless, reti wifi e ponti radio), con 54.900 euro; “pubblica illuminazione” (impianti elettrici in genere, impianti illuminazione), con 58mila euro. L’importo dei lavori è pari a 13.698,600 euro (compresi 268,600 per oneri della sicurezza), mentre 6.301,400 sono le somme a disposizione dell’amministrazione, per un totale di 20 milioni. 
Il “Piano Interventi Isola Madre”, fra i quali rientra anche l’intervento di “Social Housing” nel centro storico, è stato adottato con la delibera del consiglio comunale 119 del 19 giugno 2019. L’allora ministro dello Sviluppo economico, in qualità di presidente del Tavolo istituzionale permanente istituito con il Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) per l’area di Taranto, con una nota dell’ 8 novembre comunicava la conclusione dell’iter di approvazione dei progetti presentati dal Comune per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione della Città vecchia, a valere sulla delibera Cipe 10 del 28 febbraio 2018.

Il 2 luglio 2020 è stata indetta la gara proprio per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per la redazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica (contratto di incarico di 806.808,12 euro). 

Le proposte progettuali 


Sempre ieri l’Adisu ha comunicato che alla scadenza delle domande di partecipazione al primo grado del concorso di progettazione per il recupero di Palazzo Frisini (da destinare a studentato), sono pervenute 34 proposte progettuali da valutare (nominata la commissione giudicatrice). L’edificio di circa 4mila metri quadri, suddivisi su tre livelli, è in stato di totale abbandono (è di proprietà della Provincia di Taranto). Con il concorso bandito a metà dicembre scorso, l’Adisu punta alla realizzazione di un’opera pubblica significativa dal punto di vista della qualità architettonica, con spazi che favoriscono il pieno diritto allo studio degli studenti universitari che abiteranno la residenza. Verranno garantiti, per gli stessi docenti, servizi di supporto alla didattica e alla ricerca e attività culturali e ricreative. Il costo stimato per la ristrutturazione di Palazzo Frisini è di 6,3 milioni di euro, per un modello insediativo che dovrà soprattutto connettersi con il tessuto urbano, affinché anche i cittadini possano godere dello stimolante clima sociale e culturale tipico di una città universitaria.

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