Melucci è ufficialmente sindaco di Taranto. Una settimana per la nuova giunta

Melucci è ufficialmente sindaco di Taranto. Una settimana per la nuova giunta
di Paola CASELLA
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Venerdì 17 Giugno 2022, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 21:19

Da questo pomeriggio alle 17.30 Rinaldo Melucci è di nuovo sindaco di Taranto. La cerimonia di proclamazione si è svolta nella sede della Polizia municipale in via Acton, alla presenza dei componenti della Commissione centrale elettorale, presieduta dal giudice Antonio Pensato. I voti ritenuti validi assegnati sono 49.764. Subito dopo, Melucci si è spostato a Palazzo di Città, dove ad accoglierlo c’erano il commissario straordinario Vincenzo Cardellicchio, i tre sub commissari Maria Luisa Ruocco, Daniela Buccoliero e Michele Albertini, il segretario generale dell’ente Eugenio De Carlo e tutti i dirigenti del Comune.

La cerimonia e l'insediamento

Nel Salone degli Specchi, dopo i complimenti per il risultato conseguito sin dal primo turno e gli auguri di buon lavoro, è stata consegnata al sindaco Melucci la fascia tricolore con lo stemma comunale a simboleggiare lo scambio del testimone tra le due autorità e la piena assunzione delle funzioni di ufficiale di governo, oltre a quelle di capo dell’Amministrazione comunale.

Ad aiutarlo ad indossare nuovamente la fascia, la moglie, signora Angela, sotto lo sguardo ammirato dei loro tre bambini. Intanto, al dottor Cardellicchio restano, fino alla conclusione delle verifiche elettorali, le funzioni connesse agli organi collegiali in corso di costituzione. Il commissario ha sottolineato il legame che in questi mesi si è creato tra lui a la città: «Non è solo semplice innamoramento per le sue bellezze, ma è anche consapevolezza delle sue innumerevoli potenzialità».

Subito al lavoro

«Già dai prossimi giorni - ha annunciato poi il sindaco - mi rimetterò al lavoro per disegnare la nuova squadra di governo. Abbiamo in mente uno schema che sarà corretto e generoso nei confronti di tutte le forze politiche di maggioranza. Per quanto mi riguarda, in una settimana esiste già la giunta. Poi, come sapete, bisognerà intermediare le questioni legittimamente con tutti i gruppi. Sono, però, fiducioso». Già dalle prossime ore l’Amministrazione sarà al lavoro per spingere il dossier dei Giochi del Mediterraneo, per lanciare la gara europea delle Brt, per trasmettere il piano del Just transition fund al Minsitero e a Bruxelles.

A breve la giunta

Dovrebbero, dunque, partire a breve le consultazioni con i responsabili delle liste della coalizione. Questo primo incontro servirà soprattutto a verificare i “desiderata” dei vari partiti e realtà civiche. Gli incarichi da assegnare sono numerosi, divisi tra “prima fascia” e “sottogoverno”. Nella prima categoria rientrano gli assessorati e la presidenza delle società partecipate. I posti in giunta disponibili sono 9 e quattro dei futuri assessori dovranno essere donne, nel rispetto delle quote rosa. Naturalmente, avranno una maggiore rappresentanza nell’esecutivo e alla guida delle Partecipate le forze politiche che hanno ottenuto più seggi in consiglio comunale. Primo partito della coalizione è il Pd con 15.282 voti (19,28%) cui toccano 7 seggi. A seguire Taranto Crea con 5.356 (6,76%) e 2 seggi, Con Taranto con 5.243 voti (6,61%) e 2 seggi, Taranto2030 con 4.881 voti (6,16%) e 2 seggi, +Centrosinistra con 4.221 voti (5,32%) e 2 seggi, mentre 1 seggio spetta a Taranto mediterranea (3.453 voti), Movimento 5Stelle (3.316 voti), Taranto popolare (2.924 voti), Europa Verde (2.567 voti), Psi/Pri (2.254 voti). Ieri il clima è stato di festa e di grande armonia, al momento non si temono scossoni, le congiure di Palazzo sembrano un ricordo del passato che il risultato delle urne ha definitivamente archiviato. Il futuro dirà se, accanto a coloro che saranno leali fino in fondo, ci saranno anche coloro che sceglieranno altri percorsi, abbandonando la nave che li ha condotti oggi in un porto sicuro.

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